Roberto Vannacci smuove la Lega e pensa ad una propria lista in Toscana. L’ipotesi del Generale che crea tensione nel partito.
Dopo un nuovo movimento per fare la “guerra alla vecchia politica”, ecco che Roberto Vannacci smuove ancora la Lega e lo fa ipotizzando una propria lista alle prossime Regionali in Toscana in quanto non favorevole al candidato scelto dal partito. Tale ipotesi, sembra essere piuttosto concreta anche considerando le parole del Generale.
Vannacci-Lega, scontro per le Regionali in Toscana
Alta tensione all’interno della Lega che sta affrontando un momento di possibile scossone interno, con Roberto Vannacci che starebbe ipotizzando una candidatura autonoma alle Regionali toscane, contestando le scelte del partito. Se da un lato l’attenzione della Lega è rivolta ai temi governativi come la pace fiscale e il caro bollette, dall’altro emergono contrasti interni che rischiano di influenzare gli equilibri politici.
Nello specifico, c’è la situazione legata ad un possibile scontro elettorale in Toscana, con il Generale che potrebbe presentarsi con una lista autonoma, creando non pochi grattacapi al Carroccio. Nel dettaglio, Vannacci, eletto al Parlamento europeo sotto il simbolo della Lega, avrebbe manifestato apertamente il suo distacco dalla strategia del partito.
Il piano del Generale
Nel corso di una recente intervista a ‘E’ Venerdì’ su NoiTv, Vannacci ha sentenziato: “Certamente non mi schiero con questa squadra”. Al netto di queste parole, il Generale non ha confermato esplicitamente la presentazione di una propria lista. Il politico, però, avrebbe lasciato intendere che la sorpresa resta una delle sue tattiche preferite: “La sorpresa è un principio dell’arte della guerra”.
Tra gli altri passaggi delle sue dichiarazioni, Il Giornale ha ripreso alcuni virgolettati molto intensi: “Se vogliamo andare verso risultati sempre migliori, dobbiamo cambiare un trend che purtroppo per la Lega è in discesa”. E ancora: “Io sono stato votato con la Lega, sono parlamentare della Lega pur non essendo iscritto. Grazie ai voti che ho preso, (la Lega ndr) ha qualche europarlamentare in più” e “se avessi scelto la circoscrizione Centrale, la collega Ceccardi probabilmente non siederebbe in Parlamento”.
