Dopo la querela per diffamazione da parte di Ignazio La Russa ai giornalisti di Report tra cui Sigfrido Ranucci, ecco la decisione del giudice.
Sembra poter trovare fine la querelle legata a Ignazio La Russa e la sua querela presentata verso il programma di Rai 3 Report e i giornalisti della trasmissione, tra cui Sigfrido Ranucci, in seguito alla messa in onda di due puntate del programma, nell’ottobre 2023, in cui veniva trasmesso il servizio intitolato “La Russa dinasty”.
La Russa, la querela a Ranucci e Report
La vicenda tra Ignazio La Russa e Report era sorta con una indagine scaturita in seguito alla querela presentata dal presidente del Senato che lamentava l’esposizione di fatti non veritieri nei servizi giornalistici trasmessi da programma di Rai 3 l’8 ottobre 2023 e il 12 novembre 2023 intitolati rispettivamente “La Russa dynasty” e “La ragnatela dei La Russa”.
Nello specifico, i giornalisti di Report, Sigfrido Ranucci e Giorgio Mottola, erano stati indagati per la presunta diffamazione aggravata nei confronti del padre e del fratello del presidente del Senato.
La decisione del Gip
Nelle scorse ore, però, è arrivata la svolta: la gip di Milano, Silvia Perrucci, ha disposto l’archiviazione per i giornalisti. A prescindere da eventuali aspetti di cattivo gusto oltre che non funzionali alla narrazione, relativi alle modalità con le quali il racconto è stato accompagnato in qualche punto della trasmissione” vanno riconosciuti “i presupposti generalmente riconosciuti ai fini dell’operatività dell’esercizio del diritto di cronaca e critica giornalistica“, ha fatto sapere la Perrucci.
Al netto di tale decisione, la gip ha fatto notare che la querela si estendeva anche agli intervistati e, dunque, la procura avrebbe dovuto iscrivere per diffamazione anche Riccio e l’altro intervistato, poi deceduto. In questosenso, la Perrucci ha deciso di trasmettere gli atti alla procura per iscrivere nel registro degli indagati l’ex colonnello dei carabinieri, Michele Riccio appunto, con l’ipotesi di diffamazione per le dichiarazioni fatte a Report sulla famiglia La Russa.
