Papa Francesco e la fisioterapia respiratoria: cos'è e come funziona
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Direttore: Alessandro Plateroti

Papa Francesco e la fisioterapia respiratoria: cos’è e come funziona

Papa Francesco

Papa Francesco e la fisioterapia respiratoria: il Santo Padre segue un percorso di riabilitazione polmonare dopo la polmonite.

Nonostante le teorie del complotto, Papa Francesco sta seguendo un percorso di fisioterapia respiratoria. Il bollettino della Sala stampa del Vaticano ha specificato che questa terapia fa parte del suo trattamento riabilitativo.

Ma che cos’è? La fisioterapia respiratoria si occupa della prevenzione, del trattamento e della gestione delle patologie che compromettono la funzione polmonare, risultando essenziale per il recupero dopo una malattia respiratoria significativa.

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Il ruolo della fisioterapia respiratoria nella riabilitazione di Papa Francesco

La rieducazione polmonare, come riportato da Adnkronos.com, è un elemento chiave della riabilitazione per chi ha subito danni alla funzione respiratoria. Il medico fisiatra Andrea Bernetti, segretario generale della Simfer, spiega come questa pratica sia particolarmente indicata per chi ha trascorso lunghi periodi allettato o ha affrontato patologie polmonari importanti.

Semplificando, possiamo dire che le persone che hanno trascorso lunghi periodi allettati, che hanno o che hanno avuto patologie polmonari importanti, spesso avvertono molta fatica nel compiere anche i più piccoli sforzi e questo impedisce loro di svolgere le normali attività della vita quotidiana, come camminare, alzarsi dalla sedia o fare pochi gradini“, afferma Bernetti.

Attraverso un programma di esercizi specifici, la fisioterapia respiratoria aiuta i pazienti a recuperare forza e capacità respiratoria, permettendo loro di tornare a condurre una vita normale. Questa pratica comprende diverse modalità di intervento.

Tra cui manovre per migliorare l’elasticità della gabbia toracica e del diaframma, tecniche per facilitare l’espettorazione e programmi di rieducazione allo sforzo che coinvolgono sia i muscoli respiratori che quelli degli arti superiori e inferiori.

Un approccio diverso per ogni paziente

Tra gli esercizi utilizzati nel percorso riabilitativo vi sono la respirazione diaframmatica, la respirazione a labbra serrate e tecniche di rimozione delle secrezioni bronchiali, tutte eseguite sotto il monitoraggio costante dei parametri vitali del paziente.

L’esperto ha sottolineato che ogni caso deve essere affrontato in modo individuale, adattando il trattamento alle specifiche condizioni del paziente. “E’ bene, comunque, ricordare come ogni caso sia differente dall’altro” e che la riabilitazione deve avvenire nell’ambito di una “presa in carico globale“, con il supporto di un team multidisciplinare che segua un Progetto Riabilitativo Individuale.

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ultimo aggiornamento: 27 Febbraio 2025 18:31

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