Zdeněk Zeman, ex allenatore di Roma e Lazio, ricoverato al Gemelli di Roma. Il medico: “Non sappiamo se tornerà a parlare”.
Negli anni, Zdeněk Zeman è stato una figura iconica del calcio italiano. Il tecnico boemo, noto per il suo gioco offensivo e per la schiettezza fuori dal campo, ha lasciato un segno indelebile su tifosi e giocatori. Amato e discusso, Zeman ha sempre vissuto il calcio con passione, senza mai rinunciare alla sua filosofia. Ma oggi, il suo nome non è legato a imprese sportive, bensì a una battaglia personale che sta affrontando con la stessa determinazione di sempre.
Il ricovero d’urgenza e i primi aggiornamenti
Nei giorni scorsi, Zeman è stato ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma, a seguito di sintomi compatibili con una patologia ischemica. Attualmente si trova nel reparto di Stroke Unit, specializzato nel trattamento degli eventi cerebrovascolari.
Secondo le prime informazioni fornite dai medici, il tecnico 77enne è vigile e collaborante, ma presenta alcune difficoltà nei movimenti e nel linguaggio. A confermarlo sono le parole di Alessandro Olivi, direttore dell’Unità operativa complessa di Neurochirurgia del Gemelli:
“È vigile, collabora con i medici ai quali risponde con cenni del capo, annuendo. Capisce tutto. Ora dovrà fare altri test.”
Anche l’allenatore del Pescara, Silvio Baldini, ha voluto commentare la notizia con affetto e un pizzico di ironia:
“Mi dispiace per Zeman, la salute lo mette un po’ in crisi. Ha fumato però un tir di sigarette. In tutta Italia gli vogliono bene.”
Una frase che ricorda una delle abitudini più note del tecnico boemo, il cui amore per il calcio è sempre stato accompagnato dall’inseparabile sigaretta.
La preoccupazione dei medici: tornerà a parlare?
A destare maggiore preoccupazione è la capacità di Zeman di tornare a esprimersi verbalmente. Il professor Olivi ha spiegato che la situazione è ancora incerta:
“Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo. Dipende quanto è stato in sofferenza il tessuto cerebrale. Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo.”
Il fatto che sia cosciente e collaborativo è un segnale positivo, ma il recupero della parola resta un’incognita. L’ex allenatore sta svolgendo ulteriori test per valutare l’entità del danno e le possibilità di riabilitazione.
L’Italia del calcio segue con apprensione l’evoluzione delle sue condizioni, sperando che Zeman possa tornare presto a comunicare, con la stessa lucidità e ironia che lo hanno sempre contraddistinto.
