L’intervento di Vittorio Feltri in tv a ‘È sempre Cartabianca’ su Donald Trump e l’incontro acceso con Zelensky alla Casa Bianca.
Dopo aver detto senza giri di parole chi sia il peggiore tra Trump, Putin e Macron, Vittorio Feltri è tornato sul tema delle trattative di pace in Ucraina e sul recente scontro andato in scena tra il tycoon e il presidente ucraino, Zelensky. Intervenuto durante la recente puntata di ‘È sempre Cartabianca’ su Rete 4, il giornalista ha detto la sua pungendo il leader ucraino.

Vittorio Feltri e il sostegno a Trump
In uno degli ultimi editoriali per Il Giornale, Vittorio Feltri si era già espresso riguardo Donald Trump e il suo intervento nelle trattative di pace tra Ucraina e Russia. Il giornalista aveva spiegato la sua posizione sul tycoon sostenendo le sue azioni: “Come aveva promesso durante la campagna elettorale, sta lavorando concretamente per negoziare la pace tra Russia e Ucraina, ricevendo attacchi e critiche da parte di coloro che pure in tre anni non sono stati capaci di compiere nulla di concreto se non inviare armi e dare pacche sulla schiena al presidente ucraino […[“.
L’affondo sul “buzzurro” Zelensky
In un certo senso, il concetto su Trump è stato ribadito da Feltri anche durante il suo intervento a ‘È sempre Cartabianca‘ su Rete 4 con Bianca Berlinguer. Il giornalista, in diretta tv, ha spiegato la sua visione sullo scontro avuto tra il tycoon e Zelensky: “Trump-Zelensky? Non mi è parso uno scontro violento”, ha esordito. “Trump ha detto quello che era logico dire in quel momento. Il dittatore ucraino deve sapere che è riuscito ad esistere in base agli aiuti americani e non solo americani, anche i nostri. Non ha nessuna speranza. Zelensky o ascolta Trump o finirà la guerra e finirà anche questo signorino, Zelensky, che si è presentato all’appuntamento con Trump vestito come un buzzurro“.
"Trump-Zelensky: non mi è parso uno scontro violento, Trump ha detto quello che era logico dire in quel momento. Zelensky o ascolta Trump o finirà la guerra e finirà anche questo signorino, Zelensky, vestito da buzzurro"
— È sempre Cartabianca (@CartabiancaR4) March 4, 2025
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