Novità dal Gemelli sulle condizioni di salute di Papa Francesco: l’ultimo bollettino e l’aggiornamento sulla notte trascorsa dal Pontefice.
Sebbene il recente audio diffuso con la voce di Papa Francesco non avesse convinto del tutto gli scettici sulle sue condizioni di salute, pare che il Pontefice sia in miglioramento. Dal Gemelli, infatti, dove Bergoglio è ricoverato ormai da circa un mese, sono arrivate nelle ultime ore notizie confortanti: dalla prognosi sciolta dai medici, alla notte trascorsa, ancora, in modo sereno.
Papa Francesco: prognosi sciolta
Già dalla serata di lunedì 10 marzo 2025 si era capito come le condizioni di salute del Papa fossero in miglioramento. A dare conferma di questo era stato l’aggiornamento arrivato dall’ospedale Gemelli: “Le condizioni cliniche del Papa continuano ad essere stabili. I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi“.
Al netto della buona notizia, i medici avevano anche precisato come il fatto che Bergoglio fosse uscito dalla prognosi riservata andasse unicamente a spiegare come non fosse in imminente pericolo di vita a causa dell’infezione (ai bronchi e ai polmoni) per la quale è stato ricoverato ma anche come il quadro resti comunque complesso. Motivo per il quale il Pontefice dovrà restare in ospedale per proseguire le cure in un ambiente protetto.
L’ultimo aggiornamento sulla salute di Bergoglio
Ad ogni modo, l’uscita dalla prognosi di Bergoglio sta facendo ben sperare i fedeli che anche nell’ultimo aggiornamento mattutino di martedì 11 marzo 2025 hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. Infatti, dalla stampa vaticana, ecco il consueto appuntamento relativamente alle ultime ore notturne del Papa. Da quanto si apprende, infatti, il Pontefice ha trascorso una notte tranquilla e si è svegliato intorno alle 8 pronto ad iniziare una nuova giornata.
