Nuove regole per bici e sci, nel 2025 sono cambiate le norme su omologazione e dimensioni: ecco come evitare delle multe salate.
Dal 2025, chi usa bici e sci deve stare molto attento: le nuove regole pubblicate in Gazzetta Ufficiale impongono standard più rigidi su omologazione, dimensioni e installazione del portasci e portabici. Basta un errore per rischiare una multa salata. E non è finita qui: nel 2025, anche passare con il semaforo giallo potrebbe costarti una multa da capogiro. Ecco quello che c’è da sapere.
Quali sono le nuove regole del 2025 per bici e sci
Le nuove regole, come riportato da Motorinews24.com, definiscono i portabici e i portasci come accessori amovibili, ossia dispositivi che possono essere montati e smontati senza modifiche permanenti al veicolo. Per essere considerati conformi, devono rispettare precisi standard di sicurezza e non devono alterare in modo significativo la massa a vuoto del veicolo.
Uno degli aspetti fondamentali riguarda le dimensioni di questi accessori: la loro larghezza non può superare quella del veicolo, altrimenti si applicano le normative sulla sporgenza dei carichi. Anche la sporgenza longitudinale deve rispettare le disposizioni del Codice della Strada.
Inoltre, i dispositivi devono essere omologati e riportare il marchio di conformità secondo il regolamento UNECE n. 26. È essenziale seguire scrupolosamente le istruzioni di montaggio del costruttore per garantire un’installazione corretta e sicura.
Un altro punto cruciale è l’obbligo di installare dispositivi supplementari di illuminazione e segnalazione quando il portabici o il portasci coprono le luci posteriori o la targa. Questi dispositivi devono replicare i segnali posteriori del veicolo, ad eccezione della luce di arresto. Se invece il portabici non nasconde la targa o le luci, non è soggetto a queste restrizioni specifiche.
Quali sono le multe previste per chi non rispetta la legge
Il mancato rispetto delle nuove disposizioni può comportare multe piuttosto severe. Le sanzioni si applicano in particolare ai dispositivi non omologati, installati in modo non conforme o che coprono la targa e le luci senza le necessarie segnalazioni supplementari.
Un aspetto importante da considerare è che, pur non essendo necessario aggiornare la carta di circolazione per l’installazione di portabici e portasci, è obbligatorio rispettare le masse massime e i carichi consentiti al veicolo. Chi non segue queste indicazioni rischia di incorrere in sanzioni economiche.
