Si continua ad indagare sulla morte della giovane Ilaria Sula, uccisa dall’ex fidanzato a coltellate. Alcuni dubbi riguardano anche i suoi genitori.
Stanno proseguendo le indagini legate alla morte di Ilaria Sula dopo il tragico ritrovamento del suo corpo in una valigia in un dirupo. Il cadavere della studentessa 22enne è stato rinvenuto in un’area boschiva nei pressi del Comune di Poli e subito è stato evidente come la ragazza fosse stata uccisa. Per il delitto è stato fermato l’ex fidanzato che ha poi confessato le terribili azioni. Alcuni dubbi, però, sarebbero emersi anche a seguito dell’autopsia e riguarderebbero la posizione dei genitori del ragazzo.
Ilaria Sula uccisa: la ricostruzione e l’autopsia
Il triste delitto di Ilaria Sula, la studentessa 22enne, fa ancora parlare. Diversi i punti da chiarire in merito all’uccisione della ragazza da parte dell’ex fidanzato che, dopo averla accoltellata, l’ha poi gettata in un dirupo all’interno di una grossa valigia in un’area boschiva di Poli. Tanti gli aspetti che i poliziotti stanno approfondendo per chiarire se il giovane abbia ucciso da solo la ragazza o se sia stato aiutato.
In questo senso, anche a seguito dell’autopsia, le autorità stanno cercando di comprendere meglio alcune dinamiche. La Sula è stata ammazzata con tre coltellate, come stabilito dagli accertamenti. Altra certezza riguarda il luogo del delitto, ovvero l’abitazione di via Homs, nel quartiere Africano di Roma, quando in casa c’erano anche la madre e il padre.
La posizione dei genitori della vittima
Sebbene questo elemento non implichi obbligatoriamente un coinvolgimento dei due genitori del killer nella vicenda, alcuni punti sono da chiarire. Al momento, come ribadito anche da diversi media, il padre e la madre dell’ex fidanzato della Sula non sono indagati. In questa ottica, però, qualche dubbio sarebbe emerso non tanto per il delitto, quanto per il trasporto del corpo della povera Ilaria, chiuso in una grande valigia caricata in auto fino a Poli. Questo trasporto, come hanno dimostrato i rilievi, sarebbe avvenuto proprio con la macchina dei genitori del giovane. Un aspetto che indubbiamente merita una grande attenzione nelle indagini.
