Si è spento a 91 anni Giussi Farina, imprenditore veneto e ultimo presidente del Milan prima dell’avvento di Silvio Berlusconi.
Nel calcio italiano degli anni Settanta e Ottanta, non era raro vedere imprenditori farsi carico della gestione di club, mossi più dalla passione che dal profitto. Uno di questi fu Giussi Farina, nato a Gambellara nel 1933, figura centrale di un calcio ormai scomparso. Il suo nome è legato a numerose squadre, ben dodici nella sua lunga carriera da dirigente, ma due in particolare hanno segnato il suo percorso: il Vicenza e il Milan.
Fu proprio a Vicenza che Farina mise a segno uno dei suoi colpi più memorabili: l’acquisto di un giovane e promettente Paolo Rossi, che si rivelò determinante nella stagione 1977-78, chiusa con un clamoroso secondo posto in Serie A. Rossi segnò ben 24 gol, attirando su di sé l’attenzione nazionale, che culminò poi con la vittoria del Mondiale nel 1982. Quella stagione rese Farina un nome noto tra gli addetti ai lavori, non solo per la sua abilità di scopritore di talenti, ma anche per la sua visione manageriale.

Il Milan, le difficoltà e la fine di un’epoca
Ma il punto più alto – e forse più complicato – della sua carriera arrivò nel 1982, quando assunse la presidenza del Milan. Subentrò in un momento complesso, con il club in difficoltà tecnica ed economica. Pochi giorni dopo il suo insediamento, sostituì l’allora allenatore Gigi Radice con Italo Galbiati. La stagione si concluse con una dolorosa retrocessione in Serie B.
L’anno successivo, con Castagner in panchina, il Milan tornò subito in Serie A, ma il percorso fu tutt’altro che lineare: esoneri, ritorni di allenatori, e una situazione finanziaria sempre più pesante. Farina cercò di tenere in piedi la baracca, ma nel 1986 la pressione economica ebbe la meglio.
Il passaggio di consegne che cambiò la storia
Solo a questo punto si svela il cuore della vicenda: nel febbraio 1986, Giussi Farina lasciò la guida del club a causa di una crisi economica ingestibile. Fu così che Silvio Berlusconi, allora presidente della Fininvest, rilevò il Milan, ripianando i debiti e dando inizio a una delle ere più gloriose della storia rossonera.
Il 22 aprile 2025, Giussi Farina si è spento all’età di 91 anni, lasciando dietro di sé il ricordo di un calcio guidato dalla passione, e di un uomo che, per un breve ma decisivo momento, tenne in mano il destino del Milan.
È stato il presidente del Milan all'inizio degli anni Ottanta, avventura intrapresa con coraggio ed entusiasmo. Con profondo senso di rispetto e di partecipazione al lutto, tutto il Club ricorda la figura di Giuseppe Farina e si unisce alla commozione di tutti i suoi famigliari. pic.twitter.com/lwXNVHBJqC
— AC Milan (@acmilan) April 22, 2025