Il funerale di Papa Francesco a Roma potrebbero costare fino a 3 milioni di euro: ecco svelate le prime stime e chi paga.
Il funerale di un Papa è sempre un evento imponente, capace di fermare tutto il mondo. Anche Papa Francesco, pur avendo chiesto un rito semplice e contenuto, sarà accompagnato oggi, sabato 26 aprile, da una cerimonia che richiede un’organizzazione complessa e costosa. Il suo ultimo gesto è stato quello di fare una donazione, però non destinata al suo funerale. Ecco quanto costa il funerale di un Papa e chi li paga.

I costi previsti per i funerali di Papa Francesco
Secondo le stime basate sui funerali dei predecessori, come riportato da Fanpage, i costi per l’organizzazione del funerale di Papa Francesco potrebbero oscillare tra 1,5 e 3 milioni di euro. Nel 2005, le esequie di Giovanni Paolo II arrivarono a circa 5 milioni di euro. Mentre quelle più sobrie di Benedetto XVI si attestarono tra i 600mila e il milione e mezzo di euro.
Anche nel caso di Papa Francesco, nonostante la volontà di semplicità, l’afflusso previsto di circa 200mila persone e la presenza di 170 delegazioni internazionali renderanno necessario un imponente sforzo organizzativo.
Le principali voci di spesa comprendono l’allestimento di Piazza San Pietro. Con un costo stimato tra i 200mila e i 500mila euro per sedie, maxischermi e logistica. A questi si aggiungono i servizi di sicurezza, con esercito, carabinieri e vigili del fuoco impegnati, per una spesa compresa tra i 300mila e gli 800mila euro. Anche la comunicazione, tramite Vatican Media e lo streaming ufficiale, inciderà con costi che si aggirano tra i 100mila e i 200mila euro. Le spese liturgiche, protocollari e relative alla sepoltura sono stimate tra i 50mila e i 100mila euro.
Chi si fa carico delle spese del funerale
Tradizionalmente, aggiunge Fanpage, i costi dei funerali papali vengono sostenuti dalla Santa Sede. Tuttavia, in questo caso, per quanto riguarda la sepoltura di Papa Francesco, sarà una donazione anonima a coprire tutte le spese necessarie.
Il benefattore ha voluto mantenere il suo anonimato e questa donazione è stata citata dallo stesso Papa Francesco nel suo testamento, in relazione al luogo scelto per la tumulazione: la Basilica di Santa Maria Maggiore.