Il Milan prende tempo nella scelta del nuovo direttore sportivo: Tare congelato, si punta a D’Amico. Tutti i dettagli.
Il Milan ha vissuto una stagione complicata, caratterizzata da difficoltà sia sul campo sia nella gestione societaria. Dopo il mercato di gennaio, la dirigenza ha deciso di invertire la rotta rispetto alle ultime annate, riconoscendo la necessità di affidarsi nuovamente a una figura chiave come il direttore sportivo. La linea tracciata è stata chiara: puntare su un profilo italiano o fortemente radicato nella Serie A, per garantire esperienza e conoscenza approfondita del campionato.
La necessità di un cambiamento in casa Milan
In questo contesto, sono stati avviati contatti con Igli Tare, storico ex dirigente della Lazio, che sembrava essere il nome più vicino alla nuova struttura rossonera. Tuttavia, nonostante gli incontri e i colloqui positivi, qualcosa ha rallentato la corsa verso la firma definitiva.
Una strategia rischiosa che guarda anche oltreconfine
La situazione, ora, è in una fase di stallo. Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, ha scelto di congelare la trattativa con Tare, mantenendo aperta la possibilità di valutare altri candidati. In cima alla lista dei desideri c’è Giovanni D’Amico, attualmente vincolato a un altro club, per il quale si attendono sviluppi nei prossimi giorni.
Nel frattempo, si fanno strada anche opzioni estere. Il nome di Markus Krösche, direttore sportivo dell’Eintracht Francoforte, è uno dei più interessanti. Questa apertura internazionale nasce dalla consapevolezza che il mercato italiano offre poche alternative di alto livello, mentre la volontà di costruire un Milan sempre più competitivo spinge a guardare oltre i confini nazionali.
La strategia del Milan è chiara: attendere i segnali giusti prima di prendere una decisione definitiva. Una scelta che, però, comporta il rischio di perdere treni importanti in un mercato dove le tempistiche sono fondamentali. Per ora, il futuro del direttore sportivo rossonero rimane avvolto nell’incertezza, con Tare congelato e D’Amico come prima alternativa concreta.
