Giallo a Zinasco, un cadavere di un giovane turista con la gola tagliata è stato ritrovato sull’argine del fiume Po. Le indagini in corso.
Non solo la bambina lanciata dal balcone in provincia di Catania, ma anche un cadavere trovato con la gola tagliata ha scosso l’Italia nella giornata del 30 aprile. La tragica scoperta è avvenuta a Zinasco, in provincia di Pavia, dove presumibilmente un giovane turista tedesco, è stato trovato senza vita sull’argine del fiume Po. La dinamica è ancora da chiarire, ma la presenza di un coltello insanguinato accanto al corpo apre a soli due scenari.
Ritrovato un cadavere con la gola tagliata: i fatti
Il ritrovamento è avvenuto intorno alle 11.30 del mattino in località Bombardone, nel comune di Zinasco. A lanciare l’allarme sono stati alcuni amici del ragazzo, come scritto dall’Ansa e riportato da Notizie.virgilio, preoccupati per la sua assenza. Il giovane non si era presentato al campo dove stavano trascorrendo alcuni giorni in tenda.
L’ultima volta che era stato visto risaliva alle 8 del mattino, poi più nulla. Dopo le prime ricerche autonome, il gruppo si è imbattuto nel corpo del compagno riverso sull’argine del fiume, con una ferita profonda alla gola e accanto un grosso coltello da cucina sporco di sangue.
I carabinieri della compagnia di Pavia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, sono giunti immediatamente sul posto per eseguire i rilievi e raccogliere i primi elementi utili alle indagini.
Le due piste investigative ed i rilievi forensi
Al momento, la vittima non è ancora stata identificata ufficialmente. Ma si ritiene possa far parte di una comitiva di giovani tedeschi in vacanza nella zona. Gli inquirenti non escludono nessuna ipotesi: sia quella dell’omicidio che quella del suicidio sono sotto esame. Saranno decisivi i risultati dell’autopsia e delle analisi scientifiche sui reperti raccolti, in particolare il coltello.
Gli amici del giovane sono stati ascoltati separatamente per ricostruire con precisione le ore precedenti alla scomparsa. Nessuno di loro ha segnalato comportamenti strani, discussioni o situazioni sospette. L’area del ritrovamento è isolata e priva di telecamere di sorveglianza, rendendo più difficoltoso accertare eventuali presenze esterne.
