Vicenda orribile scoperta in queste ore: una coppia di genitori teneva i propri figli segregati in casa da anni. I fratellini sono stati trovati in condizioni pessime.
Un’altra tremenda storia dopo quella del padre orco sta facendo molto parlare in queste ore. Infatti, in Spagna, precisamente a Oviedo, una coppia di genitori è stata scoperta a segregare i propri figli in casa per diversi anni in condizioni assurde. I fratellini erano costretti a rimanere tra le mura dell’abitazione anche in mezzo ai rifiuti.
Fratellini segregati in casa: i fatti
Arriva dalla Spagna la terribile storia di ben tre fratellini, due gemelli e uno più grande, ritrovati in condizioni precarie all’interno della propria abitazione. Come riportato dai media iberici, infatti, una coppia di genitori di Oviedo ha segregato per circa tre anni i propri figli – i gemellini di 8 anni e il più grande di 10 – senza mai farli uscire.
I bambini, secondo quanto si apprende, non erano scolarizzati, erano trascurati e vivevano “tra i rifiuti”, ha fatto sapere nelle scorse ore la polizia locale, riferendosi a quella che i media locali hanno ribattezzato come “la casa degli orrori”.
Le indagini e le conseguenze per i genitori
Secondo le informazioni sulla vicenda, l’allarme alle forze dell’ordine sarebbe scattato dopo una segnalazione di un vicino che aveva notato qualcosa di sospetto nella casa. Da quanto si apprende, la dimora non era abitata da una sola persona, un uomo, come da registro civile, ma anche da altri. Da qui i dubbi e le perplessità del vicinato.
Con l’intervento delle forze dell’ordine si è compresa l’entità e la gravità della questione. Pare che la casa fosse stata affittata nel mese di ottobre 2021, in piena pandemia di Covid-19. Da quel momento, però, nessuno è mai uscito dalle mura domestiche.
La polizia ha fornito alcuni dettagli sulla tragica scoperta parlando di condizioni tremende di igiene oltre che un alto livello di medicinali ritrovati. La coppia di genitori è stata arrestata.
