Finestrino abbassato? Cosa rischi se lo fai: multa salatissima
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Direttore: Alessandro Plateroti

Ebbene sì, un finestrino abbassato può costarti caro: la norma che nessuno conosce

Donna che guida auto seduta al volante

Un gesto all’apparenza banale potrebbe costarti caro. La norma esiste da tempo, ma in pochi la conoscono: ora le sanzioni non lasciano scampo per il finestrino abbassato.

Una dimenticanza che può trasformarsi in una sanzione salata. È quanto previsto dal Codice della Strada in merito alla sicurezza dei veicoli lasciati in sosta: chi lascia il finestrino abbassato, anche solo di pochi centimetri, rischia una multa che può arrivare fino a 173 euro. A stabilirlo è il comma 4 dell’articolo 158, che impone agli automobilisti di prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare incidenti e per impedire l’uso non autorizzato del mezzo.

Controllo della polizia

Occhio al finestrino abbassato: scatta la sanzione fino a 173 euro

Il tema è tornato di attualità dopo che un automobilista della provincia di Vicenza è stato multato per aver lasciato il finestrino anteriore sinistro leggermente aperto. Una violazione che l’agente di polizia locale ha ritenuto sufficiente per emettere una sanzione, valutando che il veicolo fosse esposto a possibili furti o atti vandalici.

Il Codice della Strada parla chiaro, anche se in pochi lo sanno

“Non credevo fosse possibile ricevere una multa per una cosa simile”, ha dichiarato il conducente sanzionato, che ha scelto di non fare ricorso, pur ritenendo la misura eccessiva. Il fatto è avvenuto nei pressi del Santuario del Monte Berico, un luogo simbolico e frequentato perlopiù da anziani e famiglie. Tuttavia, il contesto non ha influito sulla severità dell’intervento da parte della polizia municipale.

Il caso ha acceso il dibattito locale, ma ha anche riportato alla luce un tema spesso sottovalutato: le norme sulla sicurezza dei veicoli in sosta. Il Codice non menziona espressamente l’obbligo di chiudere i finestrini, ma indica la necessità di mettere in sicurezza l’auto. Da qui l’interpretazione degli agenti, che può portare a sanzioni anche in presenza di infrazioni apparentemente minime.

Non solo finestrini: altri comportamenti a rischio sanzione

L’infrazione relativa al finestrino abbassato non è un caso isolato. Il Codice della Strada punisce anche altre dimenticanze comuni, come:

  • lasciare il motore acceso con il conducente assente,
  • dimenticare le chiavi nel quadro,
  • lasciare le portiere aperte o non bloccate.

Tutti comportamenti che, purtroppo, possono esporre il veicolo a gravi rischi. In un periodo storico in cui i furti d’auto e gli atti vandalici sono in aumento, anche una semplice disattenzione può trasformarsi in un danno importante.

Sicurezza e prevenzione: una responsabilità di tutti

Il caso vicentino è stato letto da molti come un esempio e un monito. “La multa è servita da lezione”, ha ammesso lo stesso automobilista. Una lezione che vale per tutti: lasciare un veicolo incustodito, anche solo per pochi minuti, richiede attenzione e consapevolezza. L’educazione alla sicurezza stradale non si ferma alla guida, ma comprende anche tutte le azioni successive alla sosta.

In questo contesto, assume un ruolo fondamentale la comunicazione istituzionale: campagne di sensibilizzazione e programmi educativi potrebbero aiutare i cittadini, in particolare i giovani, a conoscere meglio le normative e a ridurre il rischio di sanzioni. Una conoscenza capillare del Codice della Strada è oggi più che mai necessaria.

Un piccolo gesto, una grande differenza per la sicurezza

La vicenda del finestrino abbassato invita a riflettere su quanto anche le azioni più banali possano avere conseguenze legali e pratiche rilevanti. La normativa, pur essendo in vigore da tempo, continua a essere poco conosciuta, e casi come questo ne evidenziano l’importanza.

Chi guida un’auto deve ricordare che la propria responsabilità non si esaurisce al termine della marcia, ma continua anche dopo, al momento del parcheggio. Garantire la sicurezza del proprio veicolo è un dovere civico, oltre che un modo per evitare multe salate.

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ultimo aggiornamento: 12 Maggio 2025 8:49

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