Terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei
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Terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei: sette scosse in 28 minuti

Sismografo terremoto

Terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei: si contano circa sette scosse nell’arco di 28 minuti, scuole evacuate e treni fermi.

Non solo in Grecia si fanno sentire gli effetti del terremoto ma, come riportato dall’Ansa, anche l’Italia torna a fare i conti con il rischio sismico nell’area Campi Flegrei. La scossa ha seminato la paura e spinto le istituzioni e i cittadini ad attivare le misure previste dai protocolli di sicurezza. Ecco cosa sta succedendo.

Sismografo Terremoto

Terremoto di magnitudo 4.4: trema l’area dei Campi Flegrei

Alle ore 12:07 l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di magnitudo 4.4 con epicentro ai Campi Flegrei. In mare, vicino alla costa a ovest del rione Terra. Pochi secondi prima si erano già verificate due scosse di magnitudo 2.1. Dopo la principale ne è seguita un’altra significativa alle 12:22 di magnitudo 3.5. Complessivamente, in soli 28 minuti, si sono registrati sette eventi sismici: oltre ai già citati, anche scosse di magnitudo 1.9 e 1.6 alle 12:27 e di magnitudo 1.2 alle 12:34.

Secondo la direttrice del dipartimento Vulcani dell’Ingv, Francesca Bianco: “Il terremoto di magnitudo 4,4 avvenuto ai Campi Flegrei alle 12:07 fa parte di uno sciame sismico iniziato pochi istanti prima ”. Ha aggiunto che “tutti i terremoti sono avvenuti alla profondità di circa 2,7 chilometri, una profondità sempre più interessata da queste energie maggiori“. Attualmente non si segnala un incremento nella velocità del sollevamento del suolo, che nelle ultime settimane è stimato intorno a 1,5 centimetri.

La reazione dei cittadini e l’intervento delle istituzioni

La scossa è stata nettamente avvertita anche a Napoli, persino ai piani bassi degli edifici. Nei comuni flegrei, come Pozzuoli, la gente è uscita in strada per la paura. “Ho sentito un rumore forte e poi il pavimento che non smetteva più di muoversi – racconta Rita, 83 anni – c’è stata prima una scossa più lieve, poi una fortissima. Sono caduti bicchieri, portafiori. Qui sono tutti in strada, noi ci siamo stancati finanche di lasciare la nostra casa, tanto non finirà mai“.

Le scuole e le sedi universitarie sono state evacuate in via precauzionale. Anche la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli è stata sospesa a partire dalle 12:10 per consentire le necessarie verifiche alla linea da parte dei tecnici di RFI.

Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per monitorare la situazione. Mentre a Roma è stato organizzato un vertice con il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci.

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ultimo aggiornamento: 13 Maggio 2025 14:44

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