Candidato premier: la sinistra si unisce, il Pd si spacca
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Direttore: Alessandro Plateroti

Candidato premier: la sinistra si unisce, il Pd si spacca

Elly Schlein

La proposta di Maurizio Landini come candidato premier unisce Schlein, Conte e AVS, ma provoca una frattura nel PD e nella sinistra.

Negli ultimi mesi, il clima politico italiano si è fatto sempre più teso nel campo della sinistra, complice l’avvicinarsi delle elezioni e la difficoltà di trovare una linea condivisa. La leadership di Elly Schlein nel Partito Democratico (Pd) non ha ancora consolidato un’identità chiara, e le divisioni interne si sono fatte più profonde, soprattutto con l’ala moderata e riformista.

Maurizio Landini
Maurizio Landini – newsmondo.it

Un centrosinistra alla ricerca di un nuovo equilibrio

A complicare il quadro, si è aggiunta la scarsa coesione tra le forze potenzialmente alleate come il Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) e i partiti centristi. In questo scenario incerto, la necessità di individuare un candidato premier in grado di aggregare è diventata cruciale. Ma trovare una figura che metta d’accordo tutti sembra una missione impossibile.

La rivelazione: Landini come sintesi unitaria

Il colpo di scena arriva da Affaritaliani.it, che ha lanciato l’ipotesi di Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, come candidato premier di una coalizione progressista. La notizia, diffusa in concomitanza con l’uscita dell’autobiografia Un’altra storia, ha rapidamente guadagnato attenzione nel panorama politico.

Landini, forte di relazioni consolidate sia con Elly Schlein che con Giuseppe Conte, rappresenterebbe il “terzo nome” capace di superare i veti incrociati. Mentre i riformisti del Pd, guidati da Guerini e Gori, denunciano una deriva massimalista, Conte e AVS mostrano apertura verso la candidatura. Anche se Matteo Renzi resta più defilato, non si esclude un suo appoggio indiretto, visto il suo obiettivo principale: contrastare la destra di Fratelli d’Italia.

Così, mentre i moderati valutano di confluire nel progetto di Calenda, nasce un nuovo asse tra Schlein, Conte e i Verdi. Il nodo centrale? Landini candidato premier, il Jean-Luc Mélenchon della Via Emilia, come lo definisce Affaritaliani.it. Un nome che potrebbe cambiare gli equilibri del centrosinistra italiano.

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ultimo aggiornamento: 17 Maggio 2025 9:57

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