La Juventus accelera per Victor Osimhen: offerta da 80 milioni per il bomber del Napoli. Ma De Laurentiis non scende sotto i 100.
Il calciomercato estivo si avvicina e con esso tornano i movimenti delle grandi squadre italiane alla ricerca dei profili giusti per rafforzare le rose. In casa Juventus, la priorità assoluta è chiara: trovare un centravanti in grado di guidare l’attacco nella prossima stagione. Dopo un’annata altalenante sotto porta, la dirigenza bianconera ha messo nel mirino un nome di grande impatto: Victor Osimhen.
L’attaccante nigeriano ha già lasciato il segno in Serie A con la maglia del Napoli, dimostrandosi decisivo in termini di gol, fisicità e profondità. Nonostante le sue preferenze lo portino a sognare la Premier League, nessun club inglese si è mosso concretamente in questa fase. Offerte milionarie dall’Arabia Saudita sono state rifiutate: Osimhen, a 26 anni, vuole restare in Europa ai massimi livelli.
I bianconeri si muovono, ma De Laurentiis è irremovibile
La Juventus ha avviato i contatti con l’entourage del giocatore, lavorando sotto traccia per evitare aste o controffensive. Il club ha in mente una proposta concreta da 80 milioni di euro, cifra che rappresenta un investimento importante ma inferiore alla valutazione imposta da Aurelio De Laurentiis.
Il presidente del Napoli, infatti, ha ribadito di considerare Osimhen non cedibile a meno di 100 milioni. La situazione contrattuale è complessa: l’attaccante è in prestito al Galatasaray fino al 2025, ma esiste un’opzione di rinnovo fino al 2027. In mancanza di offerte convincenti, il rischio per il Napoli è di ritrovarsi con un calciatore fuori rosa e con un ingaggio da 12 milioni annui.
La rivelazione finale: Osimhen è il vero obiettivo della Juventus
Il vero nodo della vicenda è che Victor Osimhen è l’obiettivo numero uno della Juventus. Più di ogni altro attaccante, il nigeriano rappresenta l’identikit perfetto per la rinascita offensiva bianconera. La proposta è pronta, il dialogo con l’entourage è avviato: ora tocca al Napoli decidere se aprire o meno la trattativa. Con De Laurentiis, però, le sorprese non mancano mai.
