Il delitto di Garlasco e l’omicidio Chiara Poggi ad una possibile svolta: un supertestimone ha raccontato situazioni inedite vissute nelle ore della morte della ragazza.
Nuovi colpi di scena per quanto concerne il delitto di Garlasco con l’omicidio Chiara Poggi. Nelle scorse ore, infatti, è tornata alla luce un’impronta di Andrea Sempio vicino alla scena del crimine. Un qualcosa che potrebbe mettere a serio rischio la sua posizione. A generare ulteriori pensieri e ipotesi è stata, però, anche l’intervista a Le Iene di un supertestimone che ha chiamato in causa anche le gemelle Cappa, cugine della vittima, con particolare riferimento a Stefania.
Delitto di Garlasco: il ruolo del supertestimone
Dal 13 agosto 2007, data dell’omicidio di Chiara Poggi, ad oggi: il delitto di Garlasco resta ancora un caso apparentemente non del tutto risolto. Al netto delle accuse e della pena inflitta ad Alberto Stasi, fidanzato all’epoca dei fatti della vittima, ancora molti scenari restano oscuri. In particolari quelli legati alle gemelle Cappa, cugine della Poggi, e ad Andrea Sempio, amico del fratello della ragazza morta.
In questo senso starebbe giocando un ruolo chiave un supertestimone le cui dichiarazioni avrebbero riacceso i riflettori su aspetti trascurati in passato e che hanno portato le autorità a compiere, nei giorni scorsi, nuove perquisizioni, nonché a setacciare il canale di Tromello ritrovando alcuni oggetti e quello che potrebbe essere un martello mancante da casa Poggi, potenzialmente l’arma del delitto.
Le dichiarazioni a Le Iene: Stefania Cappa “nel panico”
Proprio il supertestimone che avrebbe parlato adesso facendo riprendere in modo celere le indagini sul caso ha parlato a Le Iene confidando che già all’epoca dei fatti avesse provato a spiegare e raccontare quanto visto e sentito. “Dissi all’avvocato della famiglia Poggi che avevo novità sulle gemelle Cappa, ma mi rispose che c’era già un’indagine in corso su Stasi e non si poteva sovrapporre un’altra pista”, le sue parole alla trasmissione di Italia Uno.
Le informazioni dell’uomo, che per sua sicurezza e privacy è stato chiama “Carlo” dalla trasmissione Mediaset, hanno ricostruito alcuni dei momenti del giorno dell’omicidio della Poggi. Il supertestimone ha raccontato la confidenza raccolta da una donna che abitava vicino alla casa della nonna delle gemelle Cappa. Da quello che è stato riferito, fu lei a vedere Stefania Cappa “nel panico“ entrare nella vecchia casa “con una borsa pesante” e a sentire poi un tonfo.
A rendere la situazione legata alle cugine Cappa ancora più misteriosa, anche una telefonata della madre di Sempio fatta sentire sempre da Le Iene, in cui la donna rivela che una presunta testimone, “alla domenica”, ovvero il giorno prima dell’omicidio, avrebbe assistito a “Chiara e la cugina che litigavano”.
