Auto senza freni, il futuro della mobilità è già iniziato
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Direttore: Alessandro Plateroti

Siamo già nel futuro: l’auto senza freni non è più solo un sogno

Frenare

In futuro saranno realizzate delle auto senza freni che rivoluzioneranno la mobilità cittadina: tutte le innovazioni al riguardo.

L’idea di un’auto senza freni potrebbe sembrare, al momento, alquanto provocatoria e fantasiosa. C’è da dire, però, che l’evoluzione tecnologica sta ridisegnando il concetto stesso di frenata, aprendo la strada a scenari inimmaginabili, quantomeno fino a questo momento. L’addio al pedale del freno, però, appare sempre meno utopico, alla luce delle azioni e dei cambiamenti che si stanno attuando in ottica anche di sostenibilità ambientale.

Auto senza freni, sogno o realtà?

Con l’introduzione delle auto elettriche e ibride plug-in, è iniziato a diffondersi un nuovo approccio alla guida: il cosiddetto one-pedal driving, che – in italiano – possiamo tradurre con frenata rigenerativa, sistema per rallentare la velocità della propria auto, semplicemente sollevando il piede dall’acceleratore, sfruttando, di conseguenza, il motore elettrico in fase di decelerazione per recuperare energia e restituirla alla batteria.

Tale tecnologia – nei fatti – va a migliorare l’efficienza energetica del veicolo, riducendo, al contempo, anche l’usura dell’impianto frenante tradizionale e abbattendo i costi di manutenzione.

Pneumatico cerchio dell'auto
Pneumatico cerchio dell’auto

Inoltre, cosa molto importante, vanno a diminuire le emissioni di particolato legate alla frizione meccanica.

Dai laboratori al circuito continua la sperimentazione

Diversi gruppi automobilistici stanno già lavorando a soluzioni che potrebbero cambiare il mercato. Stellantis, ad esempio, ha sviluppato un prototipo che non utilizza più dischi, pinze o pastiglie, in quanto la frenata è affidata interamente al sistema rigenerativo.

Nel mondo del motorsport, la Formula E rappresenta il laboratorio ideale per testare questi sistemi all’estremo. DS Automobiles – infatti – ha realizzato una monoposto da 600 kW in grado di sfruttare solamente il recupero energetico per arrestarsi, riducendo – in questo modo – in maniera decisamente drastica – l’utilizzo dell’impianto frenante tradizionale.

Può sembrare fantascienza, eppure questi cambiamenti sono reali e messi alla prova direttamente sui veicoli delle aziende più importanti nel campo dei motori.

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ultimo aggiornamento: 23 Maggio 2025 8:53

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