Le nuove regole FIFA per il Mondiale per Club 2025: due finestre di mercato straordinarie per tesserare giocatori.
Il Mondiale per Club 2025 si presenta come uno degli eventi più attesi del panorama calcistico globale. Con 32 squadre da tutto il mondo e una struttura simile a quella della Coppa del Mondo per nazionali, il torneo si svolgerà negli Stati Uniti dal 14 giugno al 13 luglio. L’obiettivo? Elevare la competizione tra club a livello planetario, unendo tradizione e innovazione in un’unica manifestazione.

Un torneo internazionale in continua evoluzione
Con l’aumento del numero di partecipanti e l’importanza crescente del torneo, la gestione delle rose diventa un aspetto cruciale. Le diverse tempistiche dei campionati nazionali, le scadenze contrattuali dei giocatori e la necessità di presentare formazioni competitive per ogni fase del torneo impongono nuove soluzioni.
Le novità sul mercato: doppia finestra per i trasferimenti
Per affrontare queste sfide, la FIFA ha ufficialmente istituito una finestra di mercato speciale che si aprirà dall’1 al 10 giugno 2025. Durante questo periodo, le 32 squadre partecipanti potranno tesserare nuovi giocatori da schierare esclusivamente per la durata del torneo. Questa mossa consente ai club di rinforzare le proprie squadre anche dopo la chiusura dei mercati nazionali.
Inoltre, è prevista una seconda finestra di mercato, dal 27 giugno al 3 luglio, pensata per gestire i casi dei giocatori in scadenza di contratto il 30 giugno. Questo permetterà ai club di sostituire atleti non più tesserabili o di ingaggiarne di nuovi fino a un massimo di due.
I club dovranno inoltre inviare una lista preliminare di massimo 50 giocatori, da cui sarà selezionata una lista definitiva composta da 26 a 35 giocatori, con almeno 3 portieri. Durante il torneo, sarà possibile sostituire fino a sei calciatori rispetto alla lista iniziale. Tuttavia, un giocatore già schierato da una squadra non potrà essere utilizzato da un altro club partecipante, anche in caso di trasferimento.
Con queste misure, la FIFA punta a garantire competitività e correttezza, permettendo ai club di affrontare il torneo al massimo della preparazione, senza penalizzazioni dovute a tempistiche contrattuali o limiti regolamentari.