Donna anziana quasi perde un arto dopo aggressione da parte di un cane
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Direttore: Alessandro Plateroti

Donna anziana quasi perde un arto dopo aggressione da parte di un cane

cane che abbaia

Una donna è stata gravemente ferita da un Pocket Bully mentre si prendeva cura del cane. È stata salvata dai vicini.

Nella tranquilla cittadina di Whiston, a Rotherham, nessuno avrebbe immaginato che un pomeriggio qualsiasi si sarebbe trasformato in una scena di terrore per una donna. I residenti erano intenti nelle loro attività quotidiane quando improvvisamente sono stati scossi da urla disperate provenienti da una delle abitazioni del quartiere. Le grida erano così intense che diversi vicini sono accorsi per verificare cosa stesse accadendo.

cane aggressivo dentro una gabbia
cane aggressivo dentro una gabbia – newsmondo.it

Un pomeriggio tranquillo interrotto da un’aggressione inaspettata

Sul posto hanno trovato una scena scioccante: una donna anziana era riversa a terra, insanguinata, mentre un cane di grossa taglia – descritto come un Pocket Bully, una razza muscolosa e potente – la stava attaccando ferocemente. L’animale, nonostante fosse conosciuto dalla donna, sembrava fuori controllo. Fortunatamente, l’intervento rapido e coraggioso di alcuni residenti è stato decisivo. Sono riusciti a contenere il cane fino all’arrivo della polizia, evitando così conseguenze potenzialmente fatali.

Conseguenze gravi e un intervento salvavita

La donna, che stava temporaneamente accudendo l’animale per conto di un conoscente, ha riportato ferite gravi a un braccio, tanto da rendere necessario un intervento di chirurgia ricostruttiva. I medici hanno dichiarato che avrebbe potuto perdere l’arto se non fosse stato per l’immediata assistenza prestata dai soccorritori. Attualmente è ricoverata in ospedale in condizioni stabili ma critiche.

L’ispettore capo Emma Cheney della polizia del South Yorkshire ha sottolineato quanto questo tipo di incidenti sia sempre più frequente. Nel solo 2025, sono già state aperte oltre 530 indagini relative a cani pericolosi, con più di 300 persone ferite, inclusi diversi bambini. Secondo Cheney, “la maggior parte dei morsi avviene in casa e da cani noti alla vittima”, sollevando gravi interrogativi sulla responsabilità dei proprietari.

Secondo le autorità, questa donna avrebbe potuto perdere un arto se non fosse stato per l’intervento tempestivo dei vicini. Questo evento drammatico rilancia il dibattito sulla sicurezza e sull’adeguata gestione di razze canine potenzialmente pericolose.

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ultimo aggiornamento: 25 Maggio 2025 12:16

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