Antonio Conte ritorna alla Juventus con pieni poteri concessi da Elkann. Con lui anche Chiellini, Bonucci e Barzagli.
La stagione della Juventus si è chiusa con l’obiettivo minimo raggiunto: la qualificazione in Champions League. Tuttavia, il clima attorno alla squadra non è dei più sereni. Le parole di Igor Tudor, arrivate dopo la vittoria contro il Venezia, hanno alimentato i dubbi sul suo futuro. Il tecnico croato, noto per il suo temperamento, ha lasciato intendere che la sua permanenza non è scontata, soprattutto in assenza di una conferma chiara per la prossima stagione.

Le manovre dietro le quinte: il piano della Juve per ripartire
Il suo agente ha cercato di rimediare, parlando di un impegno per il Mondiale per Club, ma le sue dichiarazioni non hanno fatto altro che aumentare la confusione. All’interno della società, c’è da tempo chi spinge per un cambio di rotta netto e deciso, da attuare già in estate, se non prima. E un nome, su tutti, ha iniziato a circolare con insistenza: quello di Antonio Conte.
Negli ambienti vicini alla proprietà bianconera, è chiaro da settimane che la Juventus stia pianificando un ritorno eccellente. Si tratta di un progetto che va oltre la semplice scelta di un allenatore: è una vera e propria restaurazione bianconera, una ricostruzione dell’identità e della mentalità vincente che per anni ha caratterizzato il club.
Il nome scelto per guidare questa rifondazione è Antonio Conte, tecnico che ha già lasciato un segno indelebile a Torino e che rappresenta una garanzia di competitività. Conte avrà pieni poteri, una carta bianca concessa da John Elkann per ristrutturare non solo la squadra ma anche l’assetto dirigenziale. Accanto a lui, infatti, si parla del rafforzamento del ruolo di Chiellini e dei ritorni di Bonucci e Barzagli, ex colonne della BBC e fedelissimi del tecnico leccese.
Epilogo: una nuova Juve con Conte al comando
L’annuncio ufficiale arriverà a breve, subito dopo la fine del rapporto tra Conte e il Napoli. A quel punto, il tecnico sarà pronto a sedersi nuovamente sulla panchina della Juve, questa volta con un potere decisionale totale. Il progetto Conte è pronto: una Juventus rinnovata, ambiziosa e determinata a tornare protagonista in Italia e in Europa. Ma ricordiamo che fino alle firme non si può dire ancora nulla.