Dopo la pesante sconfitta contro il PSG, l’Inter si prepara a una rivoluzione: addii certi, dubbi sul futuro di Inzaghi e offerte per i big.
La stagione dell’Inter si è conclusa nel modo più doloroso: una sconfitta per 5-0 contro il Paris Saint-Germain nella finale di Champions League, la più pesante nella storia della competizione. Questo risultato ha scatenato critiche feroci da parte della stampa italiana e ha messo in discussione il futuro del tecnico Simone Inzaghi. Nonostante ciò, il presidente Giuseppe Marotta ha espresso la volontà di proseguire con Inzaghi, sottolineando che la sconfitta non influenzerà la decisione sul suo futuro.
Giocatori in bilico e possibili cessioni
La delusione europea ha acceso i riflettori sul futuro di diversi giocatori nerazzurri. Marko Arnautovic e Joaquin Correa, entrambi in scadenza nel 2025, non vedranno rinnovati i loro contratti. La posizione di Stefan de Vrij è incerta, nonostante un’opzione di rinnovo. Il prestito di Nicola Zalewski dalla Roma scadrà il 30 giugno, ma l’Inter ha un diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro, che probabilmente eserciterà.
Tra i giocatori con contratti più lunghi, Mehdi Taremi (scadenza 2027) ha deluso nella sua prima stagione a Milano e potrebbe essere ceduto. Davide Frattesi (scadenza 2028) ha manifestato il desiderio di avere più spazio e, dopo un confronto acceso con Inzaghi per il mancato impiego in finale, potrebbe lasciare il club se il tecnico dovesse restare.
Anche i big della rosa sono nel mirino di possibili acquirenti. Marcus Thuram, Denzel Dumfries e Alessandro Bastoni potrebbero partire solo di fronte a offerte irrinunciabili e con il consenso dei giocatori.
Una nuova era all’orizzonte
La pesante sconfitta in finale di Champions League ha evidenziato la necessità di un rinnovamento profondo per l’Inter. Con diversi giocatori in uscita e altri nel mirino di club europei, il club si prepara a una rivoluzione per tornare competitivo ai massimi livelli. La dirigenza dovrà prendere decisioni cruciali per costruire una squadra in grado di affrontare le sfide future, a partire dalla prossima stagione.
