Vasseur, team principal della Ferrari F1, parla delle difficoltà iniziali del 2025 e della determinazione della squadra.
Nel mondo della F1, la costanza è tutto, ma anche le grandi scuderie attraversano fasi di difficoltà. È questo il caso della Ferrari, che ha iniziato il campionato 2025 con risultati altalenanti. I tifosi della Rossa sono ancora in attesa di un trionfo in gara lunga, un’attesa che si protrae dall’ottobre 2024, con una pressione crescente sulle spalle del team.

Un inizio in salita per la Rossa
Nonostante alcuni momenti incoraggianti, come i tre podi ottenuti da Charles Leclerc e la vittoria nella Sprint Race di Lewis Hamilton in Cina, la Ferrari non è riuscita a tenere il passo delle rivali principali, in particolare la McLaren. A Montreal, nel prossimo Gran Premio del Canada, ci si aspetta un segnale forte, ma il percorso si preannuncia ancora lungo e complesso.
La promessa di Vasseur: niente illusioni, ma massimo impegno
Frederic Vasseur, Team Principal della Ferrari, ha scelto di affrontare la situazione con realismo e trasparenza. In un’intervista a La Stampa, ha dichiarato: “A piccoli passi vogliamo continuare a colmare il gap dalle McLaren, non so se vinceremo in uno, due, tre mesi. Non posso fare promesse ai tifosi se non che daremo il 200% spingendo come matti, anche se gli altri non dormono. Ma l’approccio è buono”.
Il manager francese ha sottolineato anche l’importanza del lavoro di squadra e dello spirito positivo che anima la scuderia: “Ho appena compiuto 57 anni. In griglia non c’è una sfida più grande e gratificante che fare il team principal della Rossa, probabilmente non c’è una posizione più esposta della mia, ma adoro lavorare con il team e i piloti, abbiamo un grande spirito di squadra”.
Vasseur guarda infine al futuro, soprattutto in vista della rivoluzione regolamentare del 2026: “Si ripartirà da zero, è eccitante per tutti. Sarà una sfida completamente nuova, non ricordo nulla di simile in F1. Ed è impossibile avere riferimenti rispetto agli altri”.
Il futuro della Ferrari in Formula 1 è tutt’altro che scritto, ma una cosa è certa: il team è pronto a dare tutto. Come ha ribadito Vasseur: “Non so se vinceremo in uno, due, tre mesi… Ma noi daremo il 200%”.