Temperature in netto aumento nel Sud Italia per effetto di un anticiclone africano. Domenica 8 giugno si toccheranno i 38°C.
Temperature, fino a pochi giorni fa, in gran parte del Sud Italia, il termometro si fermava ben al di sotto dei 25°C. Le giornate erano fresche, con un clima ancora primaverile, accompagnato da cieli nuvolosi e piogge occasionali. Ma come spesso accade, il tempo cambia bruscamente, e così è stato anche questa volta.
L’estate è arrivata all’improvviso
L’arrivo di un anticiclone africano ha modificato radicalmente lo scenario meteorologico. Il cielo si è rapidamente ripulito dalle nubi e le temperature hanno cominciato una veloce risalita. Le prime giornate di giugno hanno già mostrato segnali chiari di una piena estate anticipata, con valori termici ben al di sopra della media stagionale.
Le condizioni anticicloniche stanno portando aria calda e secca dal Nord Africa verso l’Italia meridionale. Il risultato? Un’ondata di calore che, nei prossimi giorni, si farà sentire in modo deciso, soprattutto nelle regioni interne della Puglia e della Basilicata.
Picco domenica: si toccheranno i 38°C
Sarà domenica 8 giugno la giornata più calda della settimana. Secondo le previsioni, il caldo raggiungerà il suo apice tra le ore 12 e le 17, quando le temperature massime arriveranno a sfiorare i 38°C nelle aree interne delle province di Foggia e Matera.
La combinazione tra l’assenza di ventilazione, l’umidità contenuta e i cieli sereni farà percepire un caldo torrido, con un effetto ancora più marcato nei centri urbani e nelle campagne.
Si raccomanda di evitare l’esposizione al sole nelle ore centrali, di bere frequentemente e di indossare abiti leggeri. Nonostante l’assenza di afa elevata, l’aria calda e asciutta può risultare comunque debilitante, soprattutto per anziani e bambini.
Ma c’è una nota positiva: da lunedì 9 giugno, un cambiamento nelle correnti atmosferiche porterà un leggero calo termico, con venti da Nord e temperature in discesa di 4-5°C. Tuttavia, il caldo non se ne andrà del tutto: l’estate, infatti, è appena cominciata.
