L’attacco ai siti nucleari dell’Iran da parte degli Stati Uniti e l’apertura di Donald Trump al cambio di regime iraniano con tanto di termine MIGA.
Dopo i raid americani ai danni dell’Iran su Fordow, Natanz e Isfahan, Donald Trump ha aperto alla possibilità che il regime attuale iraniano cambi. Non solo. Sotto questo profilo, il tycoon ha coniato un nuovo termine parlando di MIGA e facendo eco a MAGA, ovvero Make America Great Again, ora in riferimento, appunto, all’Iran.
Trump e gli attacchi ai siti nucleari dell’Iran
Aveva parlato di circa due settimane di tempo per riflettere sul da farsi. Invece, Donald Trump ha sorpreso tutti e ha dato l’ok ad attaccare i siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan. Il tycoon ha quindi dato il là all’Operazione Martello di Mezzanotte che ha visto coinvolti 7 bombardieri B-2 – con 14 bombe GBU sganciate – e sottomarini che hanno lanciato missili Tomahawk. Le operazioni americane hanno “devastato” il programma nucleare iraniano, secondo il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, che ha fatto un resoconto dei raid durante un briefing al Pentagono.
In questo senso, sebbe su Truth il presidente americano abbia affermato che “i danni ai siti nucleari in Iran sono monumentali. Gli attacchi sono stati duri e precisi”, secondo l’Aiea non è ancora chiaro effettivamente quale sia stato il vero livello dei danni.
Il possibile cambio di regime: ecco il MIGA
A seguito dei raid sui siti iraniani, Trump ha poi aperto anche ad un cambio di regime in Iran. Sui social, il tycoon ha coniato il nuovo termine MIGA, facendo eco a quello MAGA già utilizzato nella sua campagna per l’elezione alla presidenza americana. “Non è politicamente corretto usare il termine ‘cambio di regime’, ma se l’attuale regime iraniano non è in grado di rendere l’Iran di nuovo grande, perché non dovrebbe esserci un cambio di regime??? Miga!!!”, ha scritto il tycoon sui social.
