Italia protagonista nel futuro verde con Cina ed Europa
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Italia protagonista nel futuro verde con Cina ed Europa

Bandiera Cina

Collaborazioni strategiche e opportunità per le imprese italiane nella transizione ecologica globale

L’Italia si conferma un attore chiave nel panorama della cooperazione internazionale, specialmente nel settore dello sviluppo verde, stringendo importanti sinergie con la Cina e l’Unione Europea. Nonostante le sfide globali, emergono ampi spazi per rafforzare la collaborazione, come evidenziato da recenti incontri e dichiarazioni che sottolineano la convergenza di interessi verso un futuro più sostenibile.

Un partenariato strategico con radici profonde

Il partenariato tra Italia e Cina, che ha recentemente celebrato il suo ventesimo anniversario, si basa su una solida amicizia e un reciproco desiderio di sviluppo. Il richiamo allo spirito di Marco Polo, come espresso dal Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, incarna la volontà di portare avanti una collaborazione che va oltre gli scambi commerciali, abbracciando settori strategici come la scienza, la tecnologia e l’innovazione. Il “Piano d’Azione verso il 2025” tra Italia e Cina, ad esempio, delinea misure e azioni concrete per rafforzare questa cooperazione, con un focus particolare su temi come i nuovi materiali, l’energia e l’ambiente.

L’Italia, in quanto nazione leader all’interno dell’Unione Europea, ha sempre attribuito grande importanza allo sviluppo verde e alla transizione energetica. Questa sensibilità si allinea perfettamente con l’accelerazione della trasformazione verde in Cina, creando un terreno fertile per iniziative congiunte. Come sottolineato dal Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Liu Kan, il 2024 è stato un anno straordinario per il rafforzamento dei legami, con la cooperazione nel settore green che spicca tra le materie di maggiore interesse. Aziende e istituzioni italiane e cinesi stanno esplorando attivamente le opportunità in settori quali le energie rinnovabili, con la Cina che detiene una forte competitività globale nei prodotti eolici e fotovoltaici.

Opportunità economiche e collaborazioni settoriali

La cooperazione verde si traduce in concrete opportunità economiche per le imprese italiane. L’interesse cinese nell’acquisizione di marchi, tecnologie e manifatture italiane nel settore della moda, ad esempio, dimostra come la valorizzazione del “Made in Italy” possa favorire nuove dinamiche di mercato, anche per l’esportazione verso la Cina. Inoltre, forum e incontri tra dirigenti e rappresentanti di aziende sino-italiane nel settore delle energie rinnovabili, indicano la volontà di esplorare insieme nuove prospettive di business e investimenti reciproci.

Prospettive future

Il consolidamento dei flussi di traffico e la promozione di servizi di trasporto combinati tra i porti italiani e i mercati cinesi, come dimostrato dall’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale (Trieste), sono esempi di come l’infrastruttura e la logistica siano fondamentali per sostenere la crescita della cooperazione economica. L’Italia è quindi ben posizionata per trarre vantaggio da questa crescente collaborazione, contribuendo attivamente allo sviluppo verde globale e rafforzando il proprio ruolo di ponte tra l’Europa e l’Asia in un’ottica di sostenibilità e innovazione.

Leggi anche
Tensioni geopolitiche e petrolio: perché la chiusura di Hormuz non conviene all’Iran

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 23 Giugno 2025 12:56

Tensioni geopolitiche e petrolio: perché la chiusura di Hormuz non conviene all’Iran

nl pixel