Il principe Harry vuole i titoli di “Sua Altezza Reale” per Archie e Lilibet, ma la Corona si oppone. I dettagli.
Il principe Harry torna a far parlare di sé e della sua battaglia personale per garantire ai figli Archie e Lilibet il diritto di scegliere, un giorno, se entrare ufficialmente a far parte della famiglia reale. A sei e quattro anni, i piccoli Sussex sono al centro di una disputa che va ben oltre le dinamiche familiari. Secondo quanto riportato da The Guardian, Harry ha chiesto che ai bambini venga riconosciuto il titolo di “Sua Altezza Reale”, un onore riservato ai membri senior della monarchia britannica.
Harry, i figli e il futuro reale
Il gesto non è solo simbolico. Avere il titolo di “Altezza Reale” significa mantenere aperte le porte a incarichi istituzionali futuri, qualora Archie e Lilibet volessero un giorno contribuire attivamente alla vita pubblica del Regno Unito. Tuttavia, questa proposta ha sollevato molte perplessità a corte. Come riporta il Sunday Times, c’è stato “sconcerto nei circoli reali” all’idea che i due giovani possano assumere ruoli ufficiali durante il futuro regno del principe William.
I passaporti bloccati e il gelo a Buckingham Palace
Il dissenso non si è fermato ai titoli. Secondo fonti scritte da The Guardian, la richiesta di passaporti britannici per Archie e Lilibet, inoltrata con l’inclusione dei titoli di “Sua Altezza Reale”, è rimasta ferma per oltre cinque mesi. “C’è stata una serie di scuse burocratiche”, ha riferito un insider, lasciando intendere che il rallentamento sia stato tutt’altro che casuale.
Buckingham Palace ha smentito qualsiasi coinvolgimento, ma l’episodio ha alimentato nuove tensioni. Non si tratterebbe solo di una questione di protocollo: il mancato rilascio dei passaporti potrebbe ostacolare spostamenti internazionali fondamentali per la famiglia, compresi viaggi scolastici o impegni privati.
In questo nuovo capitolo della saga tra i Sussex e la Corona, Harry sembra voler tendere la mano, invitando persino il padre Carlo e il fratello William a un evento importante. Ma il gesto potrebbe essere stato percepito più come una provocazione che come un tentativo di riconciliazione. In ogni caso, la risposta della Corona è stata chiara: nessun titolo e nessuna eccezione, almeno per ora.
