La Ferrari introduce un fondo aggiornato sulla SF‑25 al GP d’Austria. I dettagli tecnici, l’evoluzione del progetto e le prospettive.
Dopo un periodo di relativa stabilità, la Ferrari torna a lavorare sull’aerodinamica della SF‑25 presentando in Austria un fondo rivisitato, il terzo della stagione. Le modifiche arrivano a più di due mesi dall’ultimo aggiornamento significativo, segno che a Maranello si sta cercando il miglior equilibrio tra sviluppo corrente e pianificazione futura. In un momento in cui il focus tecnico si sta progressivamente spostando verso il 2026, ogni aggiornamento ha un significato strategico.
Questa nuova specifica è apparsa per la prima volta durante le prove di pit stop nel paddock del Red Bull Ring. Esteticamente, le variazioni sono contenute, ma nascondono un lavoro mirato sui flussi aerodinamici interni, specialmente nelle aree meno visibili della vettura.
Il nuovo fondo e le sue caratteristiche
A prima vista, il cambiamento più evidente riguarda il piccolo generatore di vortici situato dietro al deviatore di flusso laterale, ora privo dell’intaglio presente nelle versioni precedenti. Il bordo esterno del fondo ripropone invece la struttura introdotta a Sakhir, con tre generatori sotto il rialzo centrale.
Sebbene l’aspetto complessivo sia simile, non si tratta di una replica del fondo precedente. Con le vetture moderne, specialmente in epoca effetto suolo, i miglioramenti più efficaci sono spesso nascosti: curvature nei convogliatori, rampa del diffusore e canali Venturi sono aree in cui Ferrari potrebbe aver agito. Questo aggiornamento suggerisce una ricerca continua di efficienza, in un contesto regolamentare che si avvia alla conclusione.
Parte meccanica invariata, obiettivi a lungo termine
A differenza di quanto fatto da altri team come Mercedes, Ferrari non ha ancora modificato lo schema della sospensione posteriore. La SF‑25 conserva in Austria la configurazione già vista nelle tappe precedenti, confermando che eventuali interventi su questa parte saranno posticipati.
Frederic Vasseur ha dichiarato che ulteriori aggiornamenti sono previsti prima di Silverstone e nella seconda parte della stagione. Tuttavia, l’attenzione principale del team è ora sul progetto 2026, il cui sviluppo in galleria del vento ha un rendimento nettamente superiore rispetto a quello sulla monoposto attuale.
Il nuovo fondo della SF‑25 rappresenta un affinamento tecnico coerente con la filosofia del team. Non si tratta di una rivoluzione, ma di un’ottimizzazione utile nel breve periodo, in vista di un futuro dove ogni dettaglio potrà fare la differenza.
