Adolescente gravemente ferito da un attacco di squalo a Cabarita Beach (NSW). Soccorsi, testimonianze e chiusura della spiaggia.
In un pomeriggio che doveva essere di svago e relax, a Cabarita Beach, tra Tweed Heads e Byron Bay, un adolescente ha vissuto momenti di terrore. Il ragazzo, di età compresa tra i 14 e i 17 anni, stava nuotando intorno alle 15:50 di domenica, quando è stato improvvisamente attaccato da uno squalo. L’episodio ha scosso non solo lui, ma l’intera città locale e i bagnanti presenti.
Dettagli sull’attacco
Secondo quanto riportato, il giovane ha riportato gravi ferite al braccio destro, al polso e alla gamba destra. La pronta reazione di alcuni surfisti e di due paramedici fuori servizio si è rivelata fondamentale: hanno applicato un tourniquet per contenere l’emorragia, utilizzando anche una tavola da surf come barella improvvisata per trasportarlo sulla sabbia. L’efficacia dell’intervento tempestivo ha permesso di stabilizzare il paziente prima dell’arrivo dell’elicottero Westpac Rescue, che lo ha trasportato d’urgenza al Gold Coast University Hospital.
Eroi improvvisati e reazioni ufficiali
Il coraggio dei testimoni è stato elogiato dal paramedico del NSW, Ben Mumford, definendoli “bravissimi” per essere intervenuti durante il nuoto del ragazzo. Il tempestivo arrivo dei soccorsi e l’intervento combinato di personale qualificato e volontari ha probabilmente salvato la vita del giovane. Attualmente, il ragazzo è ricoverato in condizioni considerate serie ma stabili.
Secondo quanto dichiarato, non è ancora chiaro quale specie di squalo abbia compiuto l’attacco. Tuttavia, è noto che giovedì precedente, alle 13:23, uno squalo tigre era stato avvistato e rilasciato taggato in prossimità della stessa spiaggia per iniziative di monitoraggio da parte di NSW Shark Smart. Non è certo se sia stato lo stesso esemplare a compiere l’aggressione, ma l’evento ha spinto le autorità a chiudere la spiaggia per 24 ore, al fine di garantire la sicurezza pubblica e permettere ulteriori verifiche.
Alla luce dell’incidente, gli esperti ricordano l’importanza di prestare attenzione in aree note per la presenza di squali. È consigliato nuotare solo in zone presidiate da guardaspiaggia, evitare di entrare in acqua all’alba o al tramonto (quando gli squali sono più attivi) ed evitare di nuotare vicino ai bagnanti pescatori, per non attrarre predatori marini. NSW Shark Smart e altre organizzazioni continuano a monitorare l’area per prevenire eventi analoghi. Come riportato da dailymail.co.uk.
