Clima, la proposta dell'Ue: taglio del 90% delle emissioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Clima, la proposta dell’Ue: taglio record del 90% delle emissioni, ecco come

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L’UE propone un taglio del 90% delle emissioni nocive entro il 2040: un piano ambizioso con flessibilità previste per gli Stati membri.

Ridurre le emissioni nocive del 90% entro il 2040: è questa la proposta avanzata dalla Commissione dell’Ue come passo intermedio verso l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050. Mentre Alemanno dal carcere denuncia celle come forni e sovraffollamento, allo stesso modo, la Commissione invita a considerare la crisi climatica come un emergenza.

bandiera europa

Una riduzione del 90% delle emissioni: la proposta dell’Ue

La proposta della Commissione Ue, come riportato da Sky News, si inserisce nell’ambito della Legge europea sul clima, che impone il raggiungimento delle zero emissioni nette entro il 2050 e una riduzione del 55% entro il 2030.

L’obiettivo al 2040 rappresenta quindi una fase intermedia cruciale. La Commissione ha scelto un approccio graduale, ma ambizioso, che tenga conto delle necessità degli Stati membri pur mantenendo alto il livello di impegno ambientale.

Per favorire il raggiungimento dellìobiettivo, è previsto l’utilizzo, a partire dal 2036, di crediti di compensazione internazionale del carbonio. Questi crediti potranno coprire fino a un massimo del 3% delle emissioni nette dell’UE del 1990, pari a circa 145 milioni di tonnellate di CO2.

Gli strumenti per supportare gli Stati membri

La proposta include anche elementi di flessibilità pensati per supportare i governi nazionali. Tra questi, vi è l’integrazione dei meccanismi di rimozione “permanenti” della CO2 nel sistema Ets, il mercato del carbonio dell’Unione. Questa misura mira a offrire un aiuto concreto ai settori considerati difficili da decarbonizzare, riconoscendo le differenti capacità di intervento tra i vari ambiti produttivi.

Inoltre, gli Stati membri avranno maggiore libertà nello stabilire le priorità settoriali per il raggiungimento del target. Prima di diventare vincolante, la proposta dovrà essere approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio Ue. La definizione dell’obiettivo al 2040 è anche funzionale all’aggiornamento del contributo dell’Unione per il taglio delle emissioni al 2035, in vista della Cop30 di Belem prevista per l’autunno.

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ultimo aggiornamento: 2 Luglio 2025 15:25

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