Tutti i dettagli sull’operazione Milan–Roma: lo scambio alla pari tra i portieri Gollini e Sportiello. I dettagli.
Nel panorama del calciomercato italiano, l’asse tra Milan e Roma continua a offrire spunti interessanti. Dopo le trattative non andate in porto per Saelemaekers e Abraham (poi finito in Turchia), le due società stanno ora valutando uno scambio di portieri che potrebbe rivelarsi utile a livello tecnico e gestionale. L’operazione coinvolgerebbe Pierluigi Gollini, attualmente al Milan, e Marco Sportiello, portiere di riserva alla Roma. Entrambi sono legati ai rispettivi club fino al 30 giugno 2027, il che facilita eventuali intese economiche. Vediamo nel dettaglio come si sta muovendo questo dossier, che mette al centro le seconde linee dei due club.

Background e motivazioni dell’operazione
Già in passato era circolata l’ipotesi di una possibile cessione di Mike Maignan al Chelsea e l’arrivo di Mile Svilar come suo sostituto. Tuttavia, né Maignan né Svilar sono coinvolti in questa nuova trattativa, così come confermato dalle dirigenze. L’emergere di questa proposta si basa su esigenze tattiche e di spogliatoio: Allegri e Gasperini vogliono portieri pronti e affidabili anche in ottica turnover. Per il Milan, Gollini rappresenta un’alternativa valida a Maignan, spesso frenato da acciacchi; mentre la Roma vede in Sportiello un elemento di qualità e professionalità su cui eventualmente puntare come secondo portiere.
Entrambi i giocatori hanno un’esperienza significativa ma non sono mai stati i numeri uno fissi: Gollini ha vissuto stagioni da protagonista con l’Atalanta, poi una parentesi meno brillante al Tottenham e ora al Milan; Sportiello, anch’egli ex atalantino, ha vissuto momenti di buon rendimento nella squadra della Ruhr e poi con la maglia giallorossa. Adesso, questo scambio potrebbe ridare loro consapevolezza e stimoli.
Scambio alla pari: opportunità e vantaggi
L’assetto dell’operazione è semplice: nessun conguaglio economico tra le parti, contratto in scadenza identico (giugno 2027), entrambi cercati dalle rispettive dirigenze per occupare il ruolo di “secondo di lusso”.
Dal punto di vista sportivo, Sportiello potrebbe ritrovare quella stabilità e quel percorso di crescita che aveva già vissuto sotto la guida di Gasperini ad Atalanta, mentre Gollini guadagnerebbe spazio e chance di rilancio dietro Maignan, complice la fiducia di Allegri nel gruppo.
Si tratta di una mossa ponderata, che muove l’asse tra due club che cercano collaborazioni mirate e intelligenti, senza affrontare spese esorbitanti né perdere qualità. Se l’operazione andrà in porto, potremo assistere a un esempio concreto di scambio funzionale e non meramente speculativo. Resta da vedere se, nei prossimi giorni, arriverà l’accordo definitivo.