Garlasco, rompe il silenzio l'amico di Andrea Sempio
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Garlasco, rompe il silenzio l’amico di Andrea Sempio: “Non ho un alibi”

Mappa di Garlasco

Omicidio Chiara Poggi: Mattia Capra, amico di Andrea Sempio, racconta i legami con la vittima e l’assenza di un alibi.

Le nuove indagini su Andrea Sempio in merito all’omicidio di Chiara Poggi, riaperta dalla procura di Pavia, hanno portato sotto i riflettori anche Mattia Capra. Oggi 36enne personal trainer, all’epoca dei fatti faceva parte dello stesso gruppo di amici di Andrea Sempio e Marco Poggi. La sua testimonianza, rilasciata alla trasmissione “Chi l’ha visto“, fornisce dettagli significativi sul contesto, l’assenza di alibi e sui rapporti tra i protagonisti coinvolti. Intanto, l’impronta 33 diventa terreno di ‘guerra’ tra i Poggi, Sempio e i legali di Stasi.

Alberto Stasi

L’intervista a Mattia Capra: il giorno dell’omicidio e la cantina

Mattia Capra e Andrea Sempio, come riportato da Il Gazzettino, si conoscono fin dalle scuole medie. Il loro legame si è rafforzato successivamente, quando hanno iniziato a giocare insieme nella squadra di calcio del Garlasco. Capra ha raccontato alla trasmissione condotta da Federica Sciarelli di far parte di un gruppo di ragazzi uniti, anche se non particolarmente popolari.

Il personal trainer ha confermato di aver frequentato la casa di Chiara Poggi e di aver avuto contatti telefonici con il suo proprio la mattina dell’omicidio, il 13 agosto 2007. Pur ammettendo di essere entrato nella cantina dove fu trovato il corpo della vittima, ha spiegato: “Io mi sono pesato in quella cantina. Ero un ragazzo tendente all’obesità. Mi ricordo di essermi pesato“.

L’assenza di alibi e il rapporto tra Sempio e Chiara Poggi

La nuova inchiesta sembra coinvolgere l’intero gruppo di amici di Marco Poggi, compreso Mattia Capra. La sua abitazione è stata perquisita, ma lui non si è detto sorpreso: “Penso che sia corretto perché eravamo a Garlasco. Io non ho un alibi e che facciano tutti i controlli necessari“. Nonostante la mancanza di un alibi per la mattina del delitto, si è mostrato tranquillo e fiducioso nella giustizia: “Non possono trovare niente“.

Quando l’inviato di “Chi l’ha visto” gli ha chiesto se si potesse intuire un interesse di Andrea Sempio nei confronti di Chiara, ha negato con decisione: “Era impossibile dedurlo. Non ha mai fatto apprezzamenti“.

Leggi anche
Azzannata al volto dal rottweiler di famiglia: ferita una donna di 50 anni

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 3 Luglio 2025 16:21

Azzannata al volto dal rottweiler di famiglia: ferita una donna di 50 anni

nl pixel