Lavatrice splendente in pochi minuti, il rimedio naturale della nonna che ti salva la giornata: facile e veloce
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Direttore: Alessandro Plateroti

Lavatrice splendente in pochi minuti, il rimedio naturale della nonna che ti salva la giornata: facile e veloce

I programmi della lavatrice

Il rimedio naturale della nonna cambierà la tua giornata: la lavatrice sarà splendente in pochi minuti ed eliminerai ogni cattivo odore.

Mantenere una lavatrice pulita è un gesto fondamentale ma spesso sottovalutato. Spesso si ignora che una corretta manutenzione del dispositivo non solo migliora l’efficacia del lavaggio, ma contribuisce a prolungare la vita dell’elettrodomestico, evitando sprechi di energia e cattivi odori.

Di seguito, le tecniche più efficaci, anche naturali, per una pulizia della lavatrice impeccabile, senza rinunciare a praticità ed ecologia.

Perché è fondamentale pulire la lavatrice?

Anche se può sembrare paradossale, la lavatrice si sporca inevitabilmente a causa dei residui di detersivo, calcare, muffe e sporco trasportato dai tessuti. Questi elementi si accumulano principalmente nel cestello, nelle guarnizioni e nelle vaschette del detersivo. Una lavatrice sporca non solo lava male i capi, ma può trasmettere cattivi odori e lasciare i tessuti non igienizzati, compromettendo la qualità del bucato.

Inoltre, la presenza di incrostazioni di calcare fa aumentare il consumo energetico e di detersivo e può causare guasti prematuri all’elettrodomestico. Per evitare questi problemi, è consigliabile effettuare regolarmente una manutenzione accurata. Dopo ogni lavaggio, soprattutto se si tratta di carichi piccoli o a basse temperature, il rischio è che all’interno della lavatrice si formino muffe e batteri, responsabili del tipico cattivo odore che può trasferirsi anche sui vestiti. La soluzione più semplice consiste nel fare un lavaggio a vuoto ad alte temperature (tra i 60 e i 90 gradi) almeno una volta al mese.

Per una pulizia più profonda e per prevenire la formazione di odori sgradevoli, è possibile utilizzare prodotti specifici per la manutenzione degli elettrodomestici, come quelli offerti da Bosch, che rimuovono efficacemente residui di detersivo e grasso e mantengono la lavatrice fresca e igienizzata. Chi preferisce evitare l’uso di prodotti chimici può affidarsi a rimedi naturali, altrettanto efficaci, a base di ingredienti facilmente reperibili come l’aceto bianco, il bicarbonato di sodio, il sale grosso e il succo di limone. Questi elementi hanno proprietà anticalcare, disinfettanti e deodoranti, ideali per una manutenzione naturale ed economica.

Per pulire a fondo le parti interne della lavatrice, si può procedere così:

  • Estrarre la vaschetta del detersivo e lasciarla in ammollo per almeno un’ora in una soluzione di acqua calda e aceto bianco.
  • Pulire la vaschetta con una spugnetta imbevuta di aceto prima di rimetterla al suo posto.
  • Per le superfici esterne, preparare una soluzione con 100 ml di aceto, 500 ml d’acqua, un cucchiaio di bicarbonato e alcune gocce di olio essenziale di limone o lavanda, ideale anche per il vetro dell’oblò.
  • Il bicarbonato può essere usato in forma di pasta abrasiva (mezzo bicchiere di bicarbonato con poche gocce d’acqua) per rimuovere incrostazioni dalla guarnizione e dal filtro.

Mamma e figlia fanno lavatrice
Madre e figlia fanno la lavatrice insieme – newsmondo.it

Un altro rimedio naturale consiste nel versare una soluzione di 150 grammi di succo di limone sciolto in un litro d’acqua direttamente nel cestello e avviare un ciclo di lavaggio a 60 gradi. Questa procedura, da ripetere almeno una volta al mese, aiuta a prevenire l’accumulo di calcare e mantiene la lavatrice profumata e pulita. Il succo di limone può essere anche utilizzato per pulire l’oblò e le superfici esterne del dispositivo.

Il filtro e le guarnizioni sono tra le parti più soggette a sporco, muffa e cattivi odori. Per mantenerli in condizioni ottimali:

  • Versare nel cestello 250 ml di aceto bianco e un cucchiaio di bicarbonato, quindi avviare un lavaggio a 60 gradi a vuoto. L’aggiunta di alcune gocce di olio essenziale di lavanda può donare un piacevole profumo.
  • In assenza di aceto, si può versare 1 kg di sale grosso e 150 g di bicarbonato nel cestello; avviare il ciclo a 60 gradi, fermare la lavatrice prima dello scarico per almeno 30 minuti e poi completare il lavaggio.
  • Per la guarnizione in gomma, che tende ad accumulare muffe e residui, è fondamentale effettuare una pulizia settimanale con un panno in microfibra imbevuto in acqua e aceto o candeggina diluita. Per incrostazioni più resistenti si può utilizzare uno spazzolino da denti e la pasta abrasiva al bicarbonato.
  • Per rimuovere la muffa, una soluzione efficace è preparata con 2 litri d’acqua, il succo di 2 limoni e mezzo bicchiere di acqua ossigenata a 30 volumi, spruzzata sulle guarnizioni e lasciata agire per 5 minuti prima di asciugare.

Questi metodi valgono sia per le lavatrici a carica frontale che per quelle a carica dall’alto, con la differenza che per le guarnizioni di quest’ultime si raccomanda un’asciugatura accurata dopo ogni lavaggio per prevenire la formazione di muffe. Per evitare che si formino muffe e cattivi odori, è importante lasciare l’oblò aperto dopo ogni lavaggio per favorire l’aerazione interna. Inoltre, passare una spugna imbevuta di acqua e aceto o acqua e limone almeno una volta ogni una o due settimane aiuta a mantenere le superfici interne pulite e igienizzate.

Seguire questi semplici accorgimenti consente di mantenere la lavatrice efficiente e garantisce un bucato più pulito, profumato e igienizzato, preservando nel tempo il valore dell’elettrodomestico.

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ultimo aggiornamento: 11 Luglio 2025 13:31

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