La Juventus è pronta a riportare Francisco Conceiçao a Torino: ecco i 6 motivi principali dietro questa scelta tecnica e strategica.
Il rapporto tra la Juventus e Francisco Conceiçao è stato tutto fuorché lineare. Arrivato a Torino con l’etichetta di talento purissimo ma acerbo, Chico ha vissuto una stagione turbolenta, segnata da picchi di genio e momenti di marginalità. Dopo l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Tudor, il futuro del portoghese sembrava appeso a un filo. Eppure, oggi il suo ritorno è questione di giorni. Il motivo? Una fiducia rinnovata, costruita su basi più solide.
Il talento che Tudor vuole plasmare
Igor Tudor ha dimostrato di credere in Conceiçao, non solo come esterno veloce e imprevedibile, ma anche come possibile trequartista capace di creare superiorità con l’uno contro uno. Un episodio emblematico risale alla gara contro la Lazio: Chico entra all’intervallo e viene sostituito all’87’, scelta che poteva spezzare un equilibrio. Invece, il confronto post-partita tra tecnico e giocatore ha rinsaldato il rapporto. Da quel momento, Tudor ha iniziato a seguirlo da vicino, parlando spesso con lui a bordocampo. Questo nuovo dialogo ha convinto l’allenatore che Conceiçao merita fiducia e un ruolo centrale nel suo progetto.
Maturità, esperienza e strategia
Il secondo elemento che pesa nella scelta bianconera è la crescita personale del ragazzo. Nato nel 2002, Conceiçao ha già affrontato una stagione difficile, esperienza che l’ha reso più maturo e consapevole. Inoltre, conosce già il campionato italiano, i ritmi della Serie A e l’ambiente della Continassa: una risorsa pronta, non più solo una scommessa.
Terzo motivo: la volontà della Juventus di puntare su un giocatore già formato internamente. E infine, l’ultimo elemento strategico: il ritorno di Chico non esclude operazioni parallele come quella su Sancho. La società vuole muoversi con intelligenza, integrando giovani di talento e mantenendo flessibilità sul mercato.
Il quinto motivo: è quello più semplice di tutti, parliamo di un potenziale top player, avere in rosa per anni e anni Yildiz e Conceicao può creare un ciclo in stile Bayern Monaco, con l’epoca di Ribery e Robben ancora nella mente di tanti appassionati del calcio.
La Juve punta ancora su Chico Conceiçao perché oggi è molto più di una promessa: è un talento plasmabile, già rodato e motivato. Una pedina che può fare la differenza nella nuova Juve di Tudor.
Il sesto motivo sono le cifre: se venisse confermato l’acquisto per 25 milioni, si tratta di una bellissima operazione, esterni di questa qualità con quelle cifre, sono praticamente impossibili.
