Louis Dassilva rinviato a giudizio per l’omicidio di Pierina Paganelli: fissata la data in cui inizierà il processo.
Mentre a Garlasco si ricostruisce l’ultimo tentativo di Chiara Poggi di difendersi, a Rimini la giustizia muove un altro passo verso la verità sull’omicidio di Pierina Paganelli. Il giudice per l’udienza preliminare ha deciso di rinviare a giudizio Louis Dassilva, accusato dell’omicidio della 78enne, uccisa con 29 coltellate la sera del 3 ottobre 2023 nel garage di via del Ciclamino.
Dopo tre rinvii e l’esame di numerose eccezioni presentate dalla difesa, come riportato da L’Ansa, l’udienza preliminare si è chiusa con la fissazione della data del processo.

Pierina Paganelli: il rinvio a giudizio dopo un anno di carcere
Louis Dassilva, senegalese di 35 anni, si trova in carcere dal luglio 2024. Il prossimo 16 luglio, infatti, segnerà un anno esatto di detenzione preventiva per l’uomo, accusato di aver ucciso la suocera della propria amante.
Per la Procura di Rimini, l’uomo avrebbe deciso di eliminare Pierina Paganelli per timore che la donna scoprisse la relazione extraconiugale che lo legava a Manuela Bianchi, nuora della vittima.
Il movente, secondo gli inquirenti, sarebbe stato legato al desiderio di proteggere se stesso, il proprio matrimonio con Valeria Bartolucci, e la stessa Bianchi dalle possibili reazioni della suocera e del marito. Dopo mesi di accertamenti e raccolta di prove, il pubblico ministero ha formulato l’accusa di omicidio volontario aggravato.
Quando inizia il processo in Corte d’Assise
La prima udienza in Corte d’Assise è fissata per il 15 settembre alle ore 9.30. Durante l’udienza preliminare, la difesa di Dassilva, rappresentata dagli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, ha sollevato diverse eccezioni preliminari, esaminate in più udienze.
Il giudice , dopo aver sciolto ogni riserva, ha ritenuto fondata l’impostazione accusatoria e ha disposto il rinvio a giudizio. Il caso ha avuto una forte risonanza a Rimini e non solo, per la violenza dell’aggressione – ben 29 coltellate – e per il contesto domestico in cui è maturato.