Una madre del Minnesota negli Usa è accusata della morte del figlio di 3 anni per malnutrizione e punizioni estreme.
Nel cuore tranquillo del Minnesota, un caso di abuso infantile ha scioccato l’opinione pubblica per la sua crudeltà e per il livello di negligenza che ha portato alla morte di un bambino per colpa di una madre. Saynab Abdullahi Dahir, 35 anni, è stata arrestata per la morte del figlio di 3 anni, Adnan, e accusata di omicidio colposo, oltre a vari capi d’imputazione per maltrattamenti sui suoi quattro figli.
Il dramma ha avuto inizio a giugno 2023, quando Adnan è crollato in un parco. Secondo quanto riportato dalle autorità, il piccolo appariva malnutrito, con le costole visibili e i denti spezzati. La madre ha dichiarato di averlo portato al parco per fargli “sudare la malattia” invece di curarlo. Poco dopo, è entrato in arresto cardiaco e non si è più ripreso.

Il lento calvario verso la morte
Dopo il ricovero, i medici hanno confermato che il piccolo era in stato di malnutrizione grave, disidratato e affetto da infezioni multiple, tra cui stafilococco, streptococco, polmonite e un’infezione alle vie urinarie da E. coli. La causa della morte è stata una lesione cerebrale dovuta all’arresto cardiaco, peggiorata dalla condizione fisica già compromessa.
Secondo il padre, rientrato da poco negli USA, Adnan era irriconoscibile. La madre aveva già mostrato in passato rifiuto verso i medici e non portava i figli ai controlli. Adnan, inoltre, aveva un vocabolario limitato per la sua età. La donna avrebbe anche interferito con le cure in ospedale, arrivando a toccare ripetutamente le apparecchiature mediche, al punto da essere allontanata.
Punizioni estreme per il peso degli altri figli
Le indagini si sono estese agli altri quattro figli, tutti sottopeso. I bambini hanno raccontato che la madre li costringeva a vomitare se aumentavano di peso, a volte introducendo oggetti in gola o spingendo fisicamente sulla pancia. In altri casi, usava le dita per farli rigettare. Queste pratiche duravano da anni.
I fratelli di Adnan hanno riferito anche di averlo visto costretto a vomitare mentre era già molto malato. Una delle punizioni più crudeli consisteva nel costringere uno dei figli a vomitare se un altro osava lamentarsi. Da quando vivono con il padre, tutti i bambini hanno mostrato un rapido recupero di peso.
La prossima udienza per Saynab Abdullahi Dahir è fissata per il 6 agosto 2025. Il caso ha sollevato gravi interrogativi sul riconoscimento e la prevenzione degli abusi in famiglia, sottolineando l’importanza di interventi tempestivi nei casi sospetti.