Simona Cinà trovata morta in piscina, poche ore dopo aver mandato un ultimo messaggio alla madre. Cosa le ha scritto? Le indagini sono in corso.
Mentre a Perugia una ragazza è stata sequestrata e violentata per un giorno intero, a Bagheria, in provincia di Palermo, la pallavolista Simona Cinà, 20 anni, è stata trovata senza vita in piscina durante una festa in villa. Poche ore prima della sua morte, come riportato da Fanpage, la giovane aveva inviato un ultimo messaggio alla madre. Cosa le ha scritto? Le indagini sono in corso.
Il mistero della morte di Simona Cinà: le indagini in corso
Le cause della morte di Simona Cinà restano da chiarire. Il medico legale effettuerà l’autopsia giovedì 7 agosto, mentre già da domani sera, mercoledì 6, verranno effettuati gli esami radiologici. I carabinieri hanno sequestrato gli abiti e gli effetti personali della ragazza, ma non la villa dove si è svolta la festa: secondo gli inquirenti, non ci sarebbero elementi che facciano pensare a un episodio violento.
La Procura di Termini Imerese ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, un atto necessario per procedere con gli esami medico-legali. I presenti alla festa sono stati ascoltati dagli investigatori, ma secondo quanto riferisce l’avvocato della famiglia a Fanpage: “A noi loro non dicono nulla. Anzi, dicono di non essersi accorti di nulla“.
La famiglia, devastata, cerca risposte. “La famiglia è interessata a capire come sia possibile che una ragazza in ottimo stato di salute – sportiva, pallavolista, surfista, nuotatrice e con un fisico perfetto – sia morta così in un festino tra amici“, spiega il legale. La piscina era adiacente alla zona da ballo, e nel corso della serata più persone entravano e uscivano dall’acqua. “Non è che la ragazza è annegata in una piscina abbandonata in una zona buia. C’è qualcosa che non quadra“.
L’ultimo messaggio della pallavolista alla madre
Simona Cinà, pallavolista ventenne, aveva avvisato la madre che avrebbe lasciato da parte il cellulare per godersi la serata. “Metto via il cellulare per ballare“, le scrive, come a dirle di non preoccuparsi se non avesse risposto subito. Poche ore dopo, la tragedia: viene trovata morta in piscina dagli altri invitati alla festa.
Un video mostra che la ragazza stava ballando, spensierata. La chiamata ai soccorsi arriva intorno alle 4 del mattino. I sanitari, giunti sul posto, non possono fare altro che constatare il decesso. La madre scopre quanto accaduto in modo straziante: alle 4.50 chiama il cellulare della figlia, ma a rispondere è un’altra persona, che la informa che la giovane “stava male” e che stavano cercando di rianimarla. Ma ormai la giovane era già morta da tempo.
