Una donna è stata uccisa a coltellate a Foggia dall’ex compagno, già denunciato. Fermato a Roma con gli abiti ancora sporchi di sangue.
Una donna di 46 anni è stata accoltellata a morte nella notte tra il 6 e il 7 agosto nei pressi della sua abitazione a Foggia. L’aggressione si è consumata in strada, come riportato da Fanpage, a pochi metri dal luogo in cui viveva. A compiere il delitto, secondo le indagini, sarebbe stato il suo ex compagno, rintracciato poche ore dopo a Roma, ancora con gli abiti insanguinati. Intanto, nella giornata di oggi, sono arrivati i risultati dell’autopsia su Simona Cinà.

Uccisa a coltellate dall’ex compagno: la denuncie precedenti
La vittima, di origine marocchina, lavorava come cuoca in un ristorante del centro. Da mesi era perseguitata dal suo ex compagno, un connazionale senza fissa dimora, regolare in Italia. I due avevano avuto una relazione durata solo pochi mesi, conclusa dalla donna a causa dei comportamenti violenti dell’uomo.
Già ad aprile, la 46enne si era rivolta al centro antiviolenza “Telefono Donna“, raccontando di essere minacciata e pedinata. A maggio era riuscita a sporgere denuncia, ottenendo un divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico, che però non fu mai attivato per problemi tecnici.
Nel mese di luglio, vista la pericolosità della situazione, il provvedimento fu aggravato con una custodia cautelare in carcere. Anche in questo caso, però, l’intervento non fu possibile: l’uomo risultava irreperibile. Le operatrici del centro avevano proposto alla donna di lasciare la città e rifugiarsi in una casa protetta o da parenti, ma lei aveva scelto di restare.
Il 16 giugno era stata trasmessa una valutazione di rischio classificata come “alta” alle forze dell’ordine, in cui si evidenziava esplicitamente il rischio di femminicidio.
Il delitto e la cattura a Roma
L’omicidio si è consumato nella notte in vico Cibele, nei Quartieri Settecenteschi di Foggia. La donna è stata colpita con diverse coltellate mentre rientrava a casa. Dopo l’aggressione, aggiunge Fanpage, l0uomo si è allontanato, ma è stato intercettato e fermato a Roma. Quando è stato bloccato, indossava ancora gli stessi vestiti della notte precedente, sporchi di sangue.