La Juventus ha integrato 182 nuovi posti nell’Allianz Stadium, includendo 80 posti premium, e come l’impianto si trasforma.
L’Allianz Stadium cambia volto durante la pausa estiva. Mentre il calcio si prende una pausa, la Juventus ha colto l’occasione per intervenire in modo deciso sulla struttura di Corso Gaetano Scirea, aggiungendo 182 nuovi posti per i tifosi. Un’operazione resa possibile dallo spostamento delle panchine a bordo campo, che ha liberato spazio per una nuova area VIP.
Un restyling strategico: 182 nuovi posti per i tifosi bianconeri
Il cuore di questo intervento è rappresentato da 80 posti premium, posizionati a pochi metri dal campo e dotati di servizi esclusivi. I restanti 102 posti sono distribuiti in vari settori dello stadio e sono stati ricavati attraverso una razionalizzazione degli spazi già a partire dal finale della scorsa stagione. Questo aggiornamento porta l’impianto a essere ancora più moderno, efficiente e in linea con gli standard internazionali.
Oltre il calcio: lo Stadium diventa spazio per eventi e musica
Il restyling non è solo una questione di numeri. La Juventus sta spingendo verso un’idea di stadio che vada oltre il calcio, puntando su una fruizione più ampia e diversificata. Dopo il successo della Kings League World Cup Nations, l’impianto si prepara ad accogliere la Nazionale italiana di rugby, che sfiderà il Sudafrica nel prossimo novembre.
E non è tutto. Il 27 giugno 2026, l’Allianz Stadium ospiterà per la prima volta un concerto: sarà Eros Ramazzotti a chiudere il suo tour mondiale proprio sul prato dello stadio bianconero. Un evento simbolico che segna l’apertura dell’impianto alla musica e agli spettacoli dal vivo.
L’orizzonte si allarga anche verso Euro 2032: attualmente, l’Allianz Stadium è l’unico in Italia a rispettare tutti i requisiti UEFA per ospitare le partite del torneo continentale. Un segnale forte della volontà della Juventus di proiettarsi nel futuro, con uno stadio all’altezza delle più grandi manifestazioni europee.
