Bonifici istantanei, nuove regole: ecco cosa succede
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Direttore: Alessandro Plateroti

Bonifici istantanei, nuove regole: ecco cosa succede

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Dal 9 ottobre entrano in vigore nuove regole per i bonifici istantanei e ordinari: verifica IBAN-nome in tempo reale.

Dal 9 ottobre 2025 entra ufficialmente in vigore una nuova procedura che cambierà il modo in cui vengono eseguiti i bonifici istantanei e quelli ordinari nell’area SEPA. L’obiettivo è quello di aumentare la sicurezza dei pagamenti digitali, introducendo un sistema di verifica in tempo reale della corrispondenza tra IBAN e nome del beneficiario. La misura nasce per ridurre i margini di errore e arginare il rischio crescente di frodi, senza rinunciare alla rapidità che contraddistingue i trasferimenti istantanei.

Questa nuova funzione non bloccherà automaticamente il bonifico, ma fornirà un messaggio d’allerta al cliente nel caso in cui i dati non coincidano perfettamente. La responsabilità della conferma finale resterà comunque all’utente, che potrà scegliere se procedere o interrompere l’operazione. È una novità importante che si colloca all’interno di un più ampio progetto normativo europeo volto alla digitalizzazione dei pagamenti.

cambio banconote allo sportello bancario
cambio banconote allo sportello bancario

Il controllo IBAN-nome cambia le regole del gioco

Con l’introduzione di questo nuovo sistema, ogni volta che si inserisce un IBAN per effettuare un bonifico, il nome del beneficiario verrà confrontato in tempo reale. Se i dati coincidono perfettamente, il bonifico potrà essere completato senza problemi. In caso di corrispondenza solo parziale, il cliente riceverà un avviso e sarà invitato a controllare meglio le informazioni.

Se, invece, non c’è alcuna corrispondenza, verrà segnalato un possibile errore. In situazioni in cui la verifica non sia disponibile per motivi tecnici o per un conto bloccato, verrà comunque indicata l’impossibilità temporanea di procedere alla verifica.

Bonifici istantanei sempre più diffusi e gratuiti

Queste nuove regole arrivano dopo che, dal 2024, la normativa europea ha stabilito che i bonifici istantanei debbano essere offerti dalle banche senza costi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari. Anche la verifica IBAN-nome sarà gratuita per i clienti. Tuttavia, non è escluso che alcune banche possano in futuro compensare questi costi con aumenti su altri servizi come prelievi, gestione del conto o operazioni di trading.

Secondo le statistiche più recenti, in Italia solo il 10% dei bonifici viene effettuato in modalità istantanea, rispetto a una media europea del 20%. Tra il 2020 e il 2024, il numero totale di bonifici è cresciuto di circa il 50%, con un valore complessivo delle transazioni che ha superato i 17.600 miliardi di euro. La pandemia ha accelerato la transizione verso i pagamenti digitali, spingendo verso una progressiva riduzione dell’uso del contante e degli assegni, oggi rilasciati solo su richiesta da molte banche, mentre istituti come Intesa Sanpaolo li hanno già eliminati.

Il futuro sembra dunque tracciato: i bonifici ordinari lasceranno gradualmente spazio alle transazioni istantanee, più rapide, tracciabili e sicure, con un livello di protezione superiore grazie al nuovo sistema di verifica. Un passo decisivo verso un sistema bancario più moderno ed efficiente per tutta l’Unione Europea.

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ultimo aggiornamento: 11 Agosto 2025 16:21

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