L’uragano Erin è il primo della stagione atlantica 2025 a raggiungere la categoria 5. Un evento raro, favorito dal riscaldamento oceanico.
Con l’arrivo di agosto, la stagione degli uragani atlantici entra nel vivo. Il primo sistema rilevante del 2025 è Erin, un uragano che ha sorpreso per la sua incredibile intensificazione rapida. In appena 20 ore, Erin è passato da semplice tempesta tropicale a uragano di categoria 5 sulla scala Saffir-Simpson, con venti fino a 260 km/h, secondo il National Hurricane Center (NHC) come riportato da 3bmeteo.com.

L’uragano Erin e l’intensificazione rapida
Il termine “rapid intensification” descrive l’aumento improvviso dell’intensità di un ciclone, tipicamente quando i venti aumentano di almeno 55 km/h in 24 ore. Erin ha superato questo parametro, mostrando un’accelerazione eccezionale favorita da temperature oceaniche superiori alla norma e da condizioni atmosferiche stabili e umide.
Erin è stato inizialmente classificato come tempesta tropicale nel mar dei Caraibi. Nel giro di poche ore, ha raggiunto la categoria 4 e successivamente la categoria 5, lo stadio massimo per un uragano. Sebbene sia stato poi declassato a categoria 4, e successivamente a categoria 3, con venti intorno ai 205 km/h, resta sotto osservazione.
Percorso, impatti e rilevanza climatica
Attualmente, l’uragano non minaccia direttamente la terraferma, ma sta interessando aree come le Isole Vergini, Puerto Rico e le Turks e Caicos, dove si registrano piogge torrenziali e mareggiate. Le autorità hanno emesso allerte per inondazioni improvvise e frane.
Il caso di Erin è significativo anche dal punto di vista storico: è tra i cinque uragani di categoria 5 più precoci mai registrati nell’Atlantico, secondo solo a Beryl (giugno 2024). L’anomalia è attribuita a oceani più caldi e modelli climatici alterati, un trend che secondo gli esperti potrebbe aumentare la frequenza di eventi estremi in futuro.
L’uragano Erin non è solo il primo della stagione 2025, ma anche un potente simbolo di come il cambiamento climatico stia trasformando la dinamica degli uragani atlantici.