Papa Leone XIV e l'incontro con Trump: parla Raymond Leo Burke
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“Papa Leone XIV pronto ad incontrare Trump”: l’obiettivo del Pontefice

Papa Leone XIV si trova in Piazza San Pietro durante la sua cerimonia di insediamento

La mossa di Papa Leone XIV in vista di un possibile incontro con Donald Trump. Le dichiarazioni del cardinale Raymond Leo Burke.

Dopo il vertice in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin, nel tentativo di trovare un punto affine per la pace in Ucraina, potrebbe esserci un altro faccia a faccia. Questa volta tra il tycoon e Papa Leone XIV. Ad affermarlo, come riportato in queste ore in una intervista a La Stampa, è stato il cardinale statunitense Raymond Leo Burke.

Elezione Papa Leone XIV
Proclamazione di Leone XIV come nuovo Papa – newsmondo.it

Papa Leone XIV pronto ad incontrare Trump

A La Stampa, il cardinale statunitense Raymond Leo Burke ha parlato della situazione internazionale legata ai conflitti in corso con particolare riferimento a quello tra Ucraina e Russia: “Il risultato dell’incontro tra Trump e Putin è stato positivo. Si arriverà a un dialogo tra Leone XIV e Trump: parleranno per arrivare alla pace”, ha fatto sapere l’uomo di Chiesa.

Il cardinale ha anche aggiunto come il faccia a faccia tra i leader di Usa e Russia sia sta un importante passo in avanti: “Si sta imboccando di nuovo la strada del confronto Washington-Mosca. Ciò è un bene e ritengo che Trump e Putin continueranno a dialogare”.

In questa ottica, importante sarà anche il ruolo del Pontefice: “Ho sempre come stella polare il profondo desiderio di Giovanni Paolo II di recarsi in Russia e di avere un filo diretto con l’Est. Oggi più che mai è un modello il suo impegno di stringere legami con le comunità orientali. E così adesso è Leone XIV a rinnovare il dialogo ovest-est che ci porterà verso la pace”.

Dall’Ucraina a Gaza

Burke ha poi aggiunto sempre a La Stampa come gli Stati Uniti e Trump possa essere decisivi anche per la situazione a Gaza: “Gli Usa possono svolgere una funzione geopolitica nel pacificare Gaza: i rapporti con Israele sono molto forti. Il governo statunitense dimostrerà la nobiltà d’animo di insistere su quello israeliano per persuaderlo e fermare il massacro”.

Il cardinale ha quindi ribadito la posizione di Papa Leone XIV: “Quello che accade a Gaza è inammissibile. Il Papa ha detto no alla rimozione forzata di un popolo dalla sua terra e alle punizioni collettive. Deve angosciarci come cristiani la sempre più ridotta presenza dei cristiani in Terra Santa. Sono costretti a lasciare la loro patria: è ingiusto e doloroso”.

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ultimo aggiornamento: 18 Agosto 2025 12:38

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