Dopo il vertice a Washington, nuova intervista per Donald Trump in merito alla situazione tra Ucraina e Russia. Cosa ha detto il tycoon.
Si era detto pronto a garantire la sicurezza dell’Ucraina ma a quanto pare non con l’uso dei militari americani. Donald Trump, parlando a Fox a seguito del vertice a Washington con Zelensky e i leader europei, ha voluto fare alcune precisazioni sulle trattative che dovrebbero portare allo stop del conflitto con la Russia.

Trump e il possibile accordo Ucraina-Russia
Al netto delle sensazioni positive dopo il vertiche a Washington con Zelensky e i leader europei, con annessa telefonata a Putin, Donald Trump ha detto a Fox che “è possibile che Vladimir Putin non voglia raggiungere un accordo” sulla pace. In questo senso, il tycoon ha anche aggiunto: “Scopriremo di più su Putin nelle prossime due settimane. Spero che sia bravo, altrimenti la situazione sarà dura. Anche Zelensky deve mostrare flessibilità. Lasciamo che si incontrino per primi, sono loro che devono prendere le decisioni”.
No a truppe americane in Ucraina
Tra le varie risposte date dal presidente americano anche quella in relazione alle garanzie di sicurezza dell’Ucraina. In questa ottica, Trump ha speigato: “Francia, Germania e Regno Unito vogliono truppe sul campo in Ucraina”. Dal canto suo, però, il leader Usa ha anche escluso l’invio di truppe americane in Ucraina nell’ambito delle garanzie di sicurezza. “Avete la mia parola”, ha detto.
Il presidente statunitense ha pure ribadito che l’Ucraina non dovrebbe entrare nella Nato. Kiev “non avrebbe dovuto chiedere” l’adesione, ha dichiarato ancora nell’intervista a Fox. “Hanno detto: ‘Mettici nella Nato’. E tutti sapevano che non si poteva fare, semplicemente non si poteva”, ha aggiunto.