Addio al grafico dietro alcune delle immagini più iconiche del cinema tra cui la pistola del logo 007 della saga di James Bond, Joe Caroff.
Non solo il recente lutto nel mondo del cinema con l’addio del fantastico “cattivo” di diversi film. Lo spettacolo e non solo hanno perso in queste ore un altro volto di spessore: è morto Joe Caroff, apprezzato grafico statunitense dietro alcune delle immagini più iconiche del cinema del Novecento tra cui la mitica pistola nascosta nel numero 007 del logo della saga di James Bond.

Morto Joe Caroff
Sono ore di grande tristezza per tutto il mondo del cinema ma in generale dello spettacolo. Joe Caroff, fantastico grafico, è morto in una casa di riposo a Manhattan all’età di 103 anni. L’uomo era una star della grafica; e, con le sue creazioni, tra cui loghi e poster, è stato in grado di trasformare la cultura pop del secolo scorso. Grazie alle sue opere fu “protagonista invisibile” del cinema. Ad annunciare la sua dipartita sono stati i figli, Peter e Michael.
La grandezza dell’artista
Nato nel New Jersey il 18 agosto 1921, Caroff ha plasmato l’immaginario visivo del secolo scorso diventando negli anni protagonista silenzioso del cinema. Nel 1962 gli venne commissionato un semplice logo per la carta intestata della campagna promozionale di un nuovo film: “Licenza di uccidere”, ovvero il primo capolavoro della saga di James Bond. Lui prese il numero ‘007’ e grazie alla propria immaginazione “ci vide” subito un’arma.
Tra gli altri suoi lavori i manifesti dei film ‘West Side Story’, ‘Manhattan’, ‘Cabaret’, ‘Ultimo tango a Parigi’ e ‘A Hard Day’s Night – Tutti per uno’. La sua filosofia era “l’annientamento del superfluo”. Una particolare visione che rende, di fatto, Caroff immortale anche dopo la sua dipartita. Tantissimi, in queste ore i messaggi d’affetto e cordoglio da parte di fan e persone che hanno trovato in lui una fonte di ispirazione.