Una storia tragica di un delitto ma anche di abusi terribili ai danni di due bambini: il caso Sean Finnegan ha scosso il mondo intero.
Non solo la vicenda dei genitori uccisi a colpi di martello. Dal Tennessee arriva un’altra storia tremenda di abusi e omicidio. Protagonista Sean Finnegan, uomo di 57 anni, che ha ucciso una donna e ne ha nascosto il cadavere per diversi mesi all’interno di un congelatore. Durante le fasi del processo, lo stesso killer ha poi confessato abusi su ben due bambini.

Il caso Sean Finnegan: l’omicidio di una donna
Arriva dal Tennessee la storia orribile di Sean Finnegan, un 57enne, che ha ucciso brutalmente una donna e ne ha nascosto il corpo, per diversi mesi, in un congelatore. L’uomo è stato ritenuto colpevole del delitto che si sarebbe sviluppato in più fasi. Dalle indagini, si ritiene che la vittima sia stata strangolata a morte nel dicembre 2019 e successivamente tenuta nascosta per circa 8 mesi. Dagli accertamenti, l’uomo avrebbe ammazzato la donna a più riprese, soffocandola con una corda e facendo delle pause per fumare.
La confessione sugli abusi
A rendere il caso di Finnegan ancora più tremendo è quanto emerso in fase di processo. L’uomo, infatti, dopo essere stato ritenuto colpevole del delitto, ha confessato e firmato una dichiarazioni di colpevolezza per altri crimini. Il 57enne ha ammesso di aver stuprato due bambini. La confessione non ha nulla a che vedere con l’uccisione della donna e questo ha sconvolto ulteriormente l’opinione pubblica. Finnegan è stato condannato a 50 anni di carcere per l’omicidio e altri 45 per gli abusi sui due ragazzini, di cui uno minorenne. Per l’uomo, tale sentenza equivale all’ergastolo, vista la sua età. Attualmente si trova rinchiuso nella prigione di massima sicurezza di Riverbend, nel Tennessee, dove trascorrerà il resto dei suoi giorni.