Un uomo 61 anni, condannato all’ergastolo per aver ucciso brutalmente la fidanzata Holly Snowgren. Un caso di violenza domestica.
Un uomo dell’Iowa è stato condannato a ergastolo senza possibilità di libertà condizionale per aver ucciso la sua fidanzata in circostanze definite “particolarmente raccapriccianti” da un giudice. Il caso ha suscitato orrore pubblico e grande attenzione mediatica per la brutalità dell’aggressione e la freddezza con cui è stata condotta. La sentenza è stata pronunciata il 20 agosto 2025, con l’obbligo di risarcire la famiglia della vittima con 150.000 dollari.

Un’aggressione documentata e una morte evitabile
I fatti risalgono alla notte del 19 aprile 2024, quando Derrick Earnest, 61 anni, ha aggredito violentemente la fidanzata Holly Snowgren durante una lite. Secondo quanto ricostruito dai procuratori della Polk County, l’uomo ha colpito la donna con una tavola di legno, l’ha presa a pugni e calci, causandole gravi ferite interne, costole rotte, lacerazioni e persino una ferita da taglio.
Le telecamere di sorveglianza hanno registrato il momento in cui Earnest minacciava di uccidere la vittima, mentre Holly, ormai stremata, lo implorava dicendo: “Derrick… per favore smettila”. Dopo circa 40 minuti, alle 2:42 del mattino, Earnest l’ha trasportata in ospedale, dove è stata dichiarata morta poche ore dopo. L’uomo è stato arrestato lo stesso giorno come riportato da truecrimenews.com.
Il dolore della famiglia e la giustizia del tribunale
Durante il processo, la giuria ha impiegato poco tempo per dichiarare Earnest colpevole di omicidio di primo grado. Il giudice Paul Scott, nel pronunciare la sentenza, ha sottolineato la gravità dell’atto, dichiarando: “Devi vivere con il fatto di aver tolto la vita a un altro essere umano”.
In aula erano presenti anche la madre e le sorelle della vittima, che hanno rilasciato toccanti dichiarazioni d’impatto, ricordando Holly come una donna “solare, amante della vita e sempre presente per chi le voleva bene”.
Holly lascia un figlio, una figliastra, due nipoti, i genitori e altri familiari che ora dovranno convivere con una perdita atroce e improvvisa.