Gli ultimi sviluppi sulla trattativa tra Juventus e PSG per Kolo Muani, tra offerte, prestito oneroso e difficili negoziati secondo L’Équipe.
Nel vivo degli ultimi giorni di mercato, la Juventus è al centro di una delle trattative più delicate dell’estate: quella per Randal Kolo Muani, attaccante francese classe 1998 attualmente al Paris Saint-Germain. Secondo quanto riportato da L’Équipe, le negoziazioni tra i bianconeri e il club parigino hanno subito un rallentamento, a causa di divergenze sulla formula dell’operazione. Un cambio di rotta da parte della dirigenza juventina ha generato un clima teso, mentre il PSG continua a valutare tutte le opzioni disponibili.
La proposta della Juventus: prestito con opzione non vincolante
La Juventus aveva inizialmente avanzato un’offerta basata su un prestito oneroso da 5 milioni di euro, con opzione di riscatto automatica legata al raggiungimento di obiettivi facilmente realizzabili. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni raccolte da L’Équipe, la società torinese ha modificato la proposta, eliminando l’automatismo del riscatto. La nuova formula prevede un prestito con opzione non vincolante, che lascia libertà al club bianconero di decidere se procedere all’acquisto definitivo a fine stagione. Questa mossa, dettata probabilmente da strategie finanziarie più prudenti, ha però generato perplessità da parte del PSG.
PSG irremovibile, ma la trattativa resta aperta
Il Paris Saint-Germain, sotto la guida del presidente Nasser Al-Khelaïfi e del direttore sportivo Luis Campos, non sembra intenzionato a cedere facilmente l’attaccante, acquistato solo nell’anno 2023 dall’Eintracht Francoforte per circa 90 milioni. Nonostante le tensioni tra le parti e la distanza sulle condizioni economiche, fonti vicine alla trattativa — riporta sempre L’Équipe — confermano che l’interesse della Juventus resta vivo e che un accordo non è escluso. Il tempo stringe, ma la sensazione è che un’intesa possa essere trovata nelle ultime ore di mercato. Vedremo cosa accadrà, da qui a lunedì “tutto è possibile”.
