Una turista italiana di 18 anni è stata violentata sulla spiaggia di Durazzo. Arrestato un 26enne albanese con precedenti. Le indagini sono in corso.
Una vicenda sconvolgente arriva dalla costa albanese, dove una turista italiana di soli 18 anni è stata vittima di una violenza sessuale sulla spiaggia di Durazzo. L’aggressione si è consumata all’alba di venerdì 5 settembre, quando la giovane, dopo aver trascorso la notte con alcuni amici, si era momentaneamente allontanata per sedersi da sola sui lettini dell’hotel. Intanto, nelle Marche, emerge un altro episodio agghiacciante: una giovane cameriera sarebbe stata molestata dal proprio datore di lavoro.

Turista italiana di 18 anni violentata in spiaggia: i fatti
Secondo quanto riferito dalla polizia albanese, come riportato da Open, la ragazza di 18 anni si trovava sui lettini di un albergo situato lungo la spiaggia di Durazzo quando è stata aggredita. Aveva passato la notte in compagnia di alcuni amici, poi si era allontanata dal gruppo, scegliendo di restare da sola in riva al mare. È stato in quel momento che il 26enne, ora arrestato, si sarebbe avvicinato a lei per poi abusarne.
La giovane ha sporto denuncia subito dopo l’accaduto, permettendo agli agenti di avviare rapidamente le indagini. Nel giro di poche ore, la polizia ha identificato e fermato il presunto aggressore. L’uomo, cittadino albanese, ha precedenti penali per furto e detenzione illegale di armi. Durante l’interrogatorio, ha ammesso il rapporto con la ragazza, sostenendo però che fosse consensuale.
Gli accertamenti e le prove mediche
Le autorità albanesi, aggiunge Open, hanno immediatamente disposto accertamenti medici sulla giovane vittima. I risultati hanno rivelato la presenza di lividi sul collo e in altre parti del corpo, compatibili con un’aggressione fisica e l’uso della forza. Questi elementi contrastano con la versione fornita dal 26enne e rafforzano la ricostruzione della ragazza.