Incidente per lo sciatore azzurro Matteo Franzoso: trauma cranico durante un allenamento a La Parva, attualmente in coma farmacologico.
Dopo il terribile incidente del ginnasta Lorenzo Bonicelli, un altro giovane atleta azzurro è rimasto vittima di un grave infortunio: si tratta di Matteo Franzoso, sciatore della squadra nazionale italiana, attualmente in coma farmacologico a seguito di un incidente occorso durante un allenamento in Cile. La notizia è stata resa pubblica dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), come riportato da Adnkronos, che ha diffuso un comunicato ufficiale sulle sue condizioni.

Incidente per Matteo Franzoso: la caduta e le sue condizioni
Il 25enne azzurro, originario di Genova, è caduto durante una sessione di allenamento a La Parva, in Cile. Secondo quanto riportato dalla FISI, “il 25enne azzurro, genovese, portacolori delle Fiamme Gialle, cresciuto sciisticamente al Sestriere, ha riportato un importante trauma cranico ed è attualmente ricoverato presso una clinica di Santiago, e mantenuto dai sanitari in terapia intensiva e in coma farmacologico per poter approfondire la situazione clinica del discesista azzurro“.
La dinamica dell’incidente non è stata specificata, ma la Federazione ha confermato che i soccorsi sono stati immediati: “Dopo la caduta in pista, i soccorsi sono stati immediati, e Franzoso è stato trasportato in elicottero fino alla capitale cilena, dove può contare sul miglior soccorso medico locale“.
La FISI monitora costantemente la situazione
La Federazione Italiana Sport Invernali ha sottolineato che la Commissione medica è in costante contatto con il team sanitario cileno che sta seguendo l’atleta. “La Commissione medica della FISI è in continuo contatto con i sanitari cileni, che stanno monitorando la situazione. Seguiranno aggiornamenti sulle condizioni del giovane atleta azzurro“, si legge nella nota ufficiale.
La comunità sportiva italiana è in apprensione per le condizioni di Matteo Franzoso, e in attesa di ulteriori comunicazioni ufficiali da parte della FISI.